SERIE A/ 18a Giornata: risultati, classifica, assist e gol
Ecco i risultati della 18a giornata di campionato
La 18esima giornata di campionato ha regalato la prima sorpresa alle ore 12.30 nell’anticipo tra Juventus e Parma che ha visto la vittoria dei ducali per quattro a uno contro i bianconeri in dieci per l’espulsione giusta di Felipe Melo. Il Milan ne approfitta e vince a Cagliari uno a zero con un gol del giovane Strasser su assist al bacio di Antonio Cassano che bagna così l’esordio in maglia rossonera. Vince anche la Roma quattro a due contro il Catania al termine di un match sofferto che ha visto i giallorossi passare in vantaggio con Borriello e poi subire l’uno due del Catania. Nella ripresa subito il gol di Borriello e poi la doppietta finale di Vucinic. Il Bari si aggiudica il derby pugliese in casa del Lecce con un gol del nuovo arrivato Okaka. Vittoria roboante per il Palermo che batte tre a zero la Sampdoria con i gol di Miccoli, Migliaccio e Maccarone, mentre l’Udinese liquida facilmente il Chievo per due a zero con i gol di Sanchez e Di Natale. A Bologna pareggio uno a uno tra i padroni di casa e la Fiorentina con i gol di Di Vaio per i felsinei e Santana per i viola. Grande vittoria esterna per il Cesena che passa due a uno sul campo del Brescia grazie ai gol di Jimenez e Ceccarelli, inutile il gol di Eder per i padroni di casa. Zero a zero tra Genoa e Lazio.
Ecco i risultati della 18a giornata:
Juventus-Parma 1-4 (giocata alle 12.30)
Bologna-Fiorentina 1-1
Brescia-Cesena 1-2
Cagliari-Milan 0-1
Genoa-Lazio 0-0
Lecce-Bari 0-1
Palermo-Sampdoria 3-0
Roma-Catania 4-2
Udinese-Chievo 2-0
Inter-Napoli (posticipo serale ore 20.45)
Classifica Serie A dopo la 18esima giornata:
Milan 39
Lazio 34
Napoli 33*
Roma 32
Juventus 31
Palermo 30
Udinese 26
Inter 23**
Sampdoria 23*
Genoa 22*
Parma 22*
Chievo 21
Catania 21
Bologna 21***
Fiorentina 20*
Cagliari 20
Cesena 18*
Brescia 15
Lecce 15
Bari 14
*Una partita in meno
**Due partite in meno
***Un punto di penalizzazione
Pareggio uno a uno tra Bologna e Fiorentina, un punto che soddisfa maggiormente i padroni di casa anche se la beffa per la mancata vittoria è grande. I felsinei sono passati in vantaggio al quinto minuto dopo una bella azione confezionata da Casarini e finalizzata dal solito Marco Di Vaio. I padroni di casa subiscono l’offensiva della Fiorentina che si rende pericolosa con il giovane Babacar. Nella ripresa la Fiorentina pareggia con Santana che mette in rete un assist delizioso di Cerci. Nel finale grande occasione per Gilardino ma l’attaccante viola sbaglia clamorosamente.
Tre punti d’oro per il Cesena di Ficcadenti che vince due a uno sul campo del Brescia. La formazione di casa, guidata da Beretta, si sveglia troppo tardi. Il primo tempo non concede molte emozioni fino ai minuti finali quando Zebina serve involontariamente Jimenez che in area di rigore fredda Sereni con un perfetto diagonale. Il raddoppio arriva poco dopo con Ceccarelli che raccoglie un pallone sporco e sigla il due a zero, ancora una volta colpevole la difesa del Brescia. Nella ripresa dopo cinque minuti il Brescia accorcia le distanze con Eder che sfrutta un errore difensivo di Ceccarelli e mette dentro. La partita non offre grandi spunti e il Cesena porta a casa tre punti d’oro.
Il Milan vince a Cagliari nel segno di Strasser, giovane centrocampista lanciato da Allegri nel secondo tempo. Ma i rossoneri devono ringraziare anche Antonio Cassano, entrato nel finale che ha illuminato il gol del giovane giocatore del Milan con un assist al bacio. Primo tempo mediocre con un’occasione a testa, la prima con robinho che riceve al limite dell’area di rigore un assist di Merkel e spedisce di poco fuori. Il Cagliari risponde nel finale con un bel colpo di testa di Canini che centra il secondo palo. Nel secondo tempo dopo pochi minuti Abbiati consegna involontariamente il pallone a Nenè che incredibilmente a porta vuota sbaglia il gol del possibile vantaggio rossonero. Anche il Milan ha la sua grande palla gol ma Robinho solo davanti ad Agazzi sbaglia lo stop e perde il tempo della battuta. L’episodio decisivo a cinque minuti dalla fine quando Cassano serve un assist al bacio a Strasser che fredda Agazzi con un diagonale vincente.
L’unico zero a zero della giornata arriva dallo stadio Marassi tra Genoa e Lazio. Gli ospiti perdono terreno nei confronti del Milan che con la vittoria di Cagliari si porta a più cinque dai biancocelesti. Pronti via ed è subito la Lazio a essere pericolosa con Floccari che riceve palla in area da Zarate ma il suo tiro viene deviato in angolo da Eduardo, quest’oggi apparso più sicuro del solito. Il primo tempo non offre grandi spunti, meglio la ripresa che inizia con un palo colpito da Hernanes con un tiro rasoterra. Il Genoa risponde prima con Marco Rossi arginato da Muslera e poi con Jankovic ma la sua violenta punizione viene parata dal portiere uruguagio.
Il Bari si aggiudica il derby pugliese in uno stadio che non ha registrato il tutto esaurito a causa delle restrizioni volute dall’Osservatorio. Vince il Bari in casa del Lecce grazie a un gol di Stefano Okaka, prelevato l’altro giorno dalla Roma e subito decisivo. Un giocatore che potrebbe essere molto utile alla squadra biancorossa. Nel primo tempo si registrano delle incursioni da parte delle due squadre, la più pericolosa è quella nata dall’uno-due tra Ofere e Olivera con la conclusione sballata di quest’ultimo. Nella ripresa il gol del Bari avviene al 78esimo minuto con Okaka che mette dentro un assist al bacio di Gazzi. Nel finale espulso Giacomazzi per doppia ammonizione.
Il Palermo vince tre a zero contro la Sampdoria sfruttando il “fattore M”. I tre gol infatti sono stati siglati da Miccoli, Migliaccio e Maccarone. Nel primo tempo il Palermo gioca bene e cerca di infilarsi negli spazi concessi dalla difesa blucerchiata. Al 37esimo minuto assist in profondità di Pastore per Miccoli che prima scivola e poi si rialza e con la punta beffa Curci per l’uno a zero rosanero. Nella ripresa monologo Palermo che prima segna con Migliaccio su bell’assist di Balzaretti e nel finale porta a tre le reti con Maccarone che sfrutta un assist perfetto di Ilicic.
: la Roma vince quattro a due contro il Catania al termine di un match difficile per i giallorossi. Il match inizia subito con la Roma che pressa e trova il vantaggio al quinto minuto con Borriello che devia in rete una corta respinta di Andujar su un tiro calciato da De Rossi. Il Catania ha però due palle gol per pareggiare la prima con Silvestre e la seconda con Maxi Lopez ma entrambi non inquadrano la porta. Il pareggio è nell’area e arriva al 30esimo del primo tempo con un colpo di testa di Silvestre che prima tocca il palo e poi entra dentro nonostante il tentativo di Juan di salvare il pallone. Il Catania non si ferma e trova il due a uno con Maxi Lopez che viene lanciato da Gomez e supera il portiere Julio Sergio in uscita. Nel secondo tempo la Roma pareggia subito ancora con Borriello che mette dentro un assist di Riise, ma il norvegese sembra aver controllato il pallone fuori dal campo di gioco. Nel finale la Roma vince il match grazie al duo Totti-Vucinic con il capitano che inventa due assist e il montenegrino, entrato nel finale che sigla la doppietta decisiva.
Bastano venticinque minuti all’Udinese per sbrigare la pratica Chievo. I friulani sono apparsi più pimpanti, in particolare i due protagonisti del match Sanchez e Di Natale. In particolare il cileno, sogno proibito dell’Inter di Leonardo, appare ispiratissimo. Suo l’assist per Isla, ma il connazionale di Sanchez viene fermato da un super Sorrentino. Il vantaggio dell’Udinese arriva al quindicesimo minuto con Sanchez che stoppa in area di rigore un assist di Pinzi e buca Sorrentino. Il raddoppio di Di Natale è un autentico capolavoro del capitano bianconero che da posizione defilata si inventa un tiro a girare strepitoso. Nel finale di primo tempo espulso Pinzi per somma di ammonizioni. Nella ripresa poche emozioni, il Chievo non riesce a riaprire il match.
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