Pagelle/ Ungheria-Norvegia (2-1): i voti della partita (ritorno playoff Euro 2016)

- La Redazione

Le pagelle di Ungehria-Norvegia 2-1: i voti della partita disputata domenica 15 novembre 2015 alla Groupama Arena di Budapest, gara di ritorno dei playoff validi per l'accesso ad Euro 2016

dzsudzsak_ungheria Foto Infophoto

L’Ungheria strappa il pass per Euro 2016 grazie al successo ottenuto in casa contro la Norvegia. Finisce 2-1 dopo novantatre minuti non esaltanti dal punto di vista del gioco, ma che ci hanno regalato qualche gol ed alcune emozioni.

Gli ungheresi gestiscono con autorità il vantaggio, senza correre mai veri pericoli.

Si è visto troppo poco dai norvegesi. Prestazione piatta, priva di coraggio e determinazione.

Gli animi si scaldano soprattutto nella ripresa ma lui è bravo a tenere in pugno la gara.

Si chiude sul punteggio di 1-0 in favore dell’Ungheria, il primo tempo tra i padroni di casa e la Norvegia. Inizio gara piuttosto equilibrato, con i norvegesi che cercano di farsi preferire dal punto di vista dell’intensità. Al primo vero affondo però passa l’Ungheria con una splendida iniziativa personale di Priskin, che entra in area da rigore, salta tre avversari e infila sotto l’incrocio dei pali con un destro magnifico. La Norvegia prova a scuotersi ma fatica terribilmente ad arrivare dalle parti di Kiraly. Al ventottesimo chance clamorosa per Aleesami che viene chiuso dall’estremo difensore avversario al momento decisivo. Nel finale opportunità per l’Ungheria con Lovrencsics che manda fuori di poco su assist di Fiola. Al quarantacinquesimo ospiti vicinissimi al pari con Hovland che colpisce di testa sul cross di Odegaard ma il legno salva l’Ungheria.

Ottima prova, fin qui, da parte della nazionale ungherese che ha affondato al primo vero colpo con gran cinismo. Ha segnato un gol bellissimo, che sembra spianare la strada al successo. Si è visto ancora poco ma ha comunque dato il suo contributo.

Onestamente ci si aspetta molto di più da questa squadra. Primo tempo macchinoso, giocato senza coraggio. Tanta corsa e tanto dinamismo, prestazione di cuore. Da lui ci si attende qualche giocata di spessore, fin qui si è visto davvero poco. (Jacopo D’Antuono)

Ungheria (4-1-4-1) 

Király 6.5; Non viene chiamato in causa molte volte ma quando c’è da intervenire lo fa con decisione.

Lang 6 Gara ordinata e tranquilla in fase difensiva, prestazione sufficente

Kádár 6.5 Fa buona guardia per vie centrali. Partita convincente.

Fiola 6.5 Da una mano in tutte la varie fasi del gioco: sempre presente.

Guzmics 6 Non si vede molto ma apporta comunque il suo contributo alla gara.

Elek 6 Le cose semplici sono le migliori; decide di non strafare e si fa rispettare in mezzo al campo. (46′ Pintér 6); 

Dzsudzsák 7 E’ uno dei più pimpanti della squadra. Da una grossa mano al reparto offensivo.

Nagy 6 Prestazione ordinata, priva di grandi sbavature. Porta a casa la sufficienza.

Kleinheisler 6 Corsa e maglia sudata, elementi come lui vengono sempre comodo in gara. (74′ Németh sv), 

Lovrencsics 6 Non è apparso in grandissima forma ma è riuscito a fare la sua parte.

Priskin 7 Autore di un bellissimo gol, lascia spazio ad un buon Bode nella ripresa (61′ Böde 6). 

 

A disp.: Megyeri, Bogdán, Vanczák, Bošnjak, Leandro, Juhász, Stieber, Szalai, Nikoli. 

All.: Storck 7 Squadra messa benissimo in campo: quella contro la Norvegia è una vittoria  anche dal punto di vista tattico.

Norvegia (4-2-3-1)

Nyland 6 Non ha colpe sui gol, dimostra in diverse circostanze di essere concentrato.

Elabdellaoui 5.5 Dopo un avvio in sofferenza si riprende ma la prestazione non è comunque sufficiente.

Hovland 6 Tiene bene la posizione, riesce a farsi apprezzare dal mister

Forren 6 Tutto sommato ha svolto adeguatamente la fase difensiva. 

Aleesami 5.5 Un pò troppa sofferenza in fase di copertura. Prestazione tra luci e ombre.

Tettey 6 Inizio grintoso e intenso, finisce le energie troppo presto.

Johansen 5.5 Non riesce pienamente ad abbinare qualità e quantità.

Henriksen 6 Una prestazione globalmente positiva ma deve cercare di essere più costante. 

Ødegaard 5 Passa un primo tempo nell’ombra. Da lui ci si aspetta di più (46′ Helland 6), 

Skjelbred 5 Tocca pochissimi palloni, non si vede praticamente mai (80′ Berget sv); 

Elyounoussi 5 Resta isolato per colpe solo non sue. Gara insufficiente. (46′ Pedersen 6). 

 

A disp.: Jarstein, André Hansen, Høgli, Strandberg, Linnes, Nordtveit, Berisha, Selnæs, Søderlund. 

All.: Høgmo 5 Non è riuscito ad imprimere grinta ai suoi ragazzi. Eliminazione sacrosanta. 

 

(Jacopo D’Antuono)





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