CLASSIFICA GIRO D’ITALIA 2018 / Rohan Dennis nuova maglia rosa, Dumoulin a 1″ (2^ tappa oggi 5 maggio)

- Mauro Mantegazza

Classifica Giro dItalia 2018: la maglia rosa e le altre graduatorie. Rohan Dennis nuovo leader, oggi sabato 5 maggio siamo ancora in Israele, da Haifa a Tel Aviv (2^ tappa)

Dumoulin_Rosa_Bormio_lapresse_2017 Classifica Giro d'Italia: Tom Dumoulin è di nuovo in maglia rosa (LaPresse)

Rohan Dennis è la nuova maglia rosa del Giro dItalia 2018, avendo conquistato tre secondi a un traguardo volante nella seconda tappa della Corsa Rosa, grazie ai quali è balzato davanti allex leader Tom Dumoulin per appena un secondo. Nessun dramma per lolandese, che resta saldamente il migliore fra i big della classifica generale, una grande soddisfazione invece per Dennis, che ieri era stato beffato nella cronometro di Gerusalemme e oggi si è buttato nella volata per il traguardo volante pur di conquistare la maglia rosa. Per il resto, fra i big non ci sono stati distacchi e dunque la situazione non cambia. Interessante invece la situazione delle altre graduatorie: Elia Viviani grazie alla vittoria di oggi è naturalmente il nuovo leader della classifica a punti e domani vestirà la maglia ciclamino, mentre Enrico Barbin ha conquistato lunico Gpm di giornata e di conseguenza domani sarà il corridore della Bardiani Csf a vestire la maglia azzurra. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LA PRIMA MAGLIA BIANCA

Maximilian Schachmann veste la prima maglia bianca del Giro dItalia 2018, essendo stato ieri il migliore Under 25 nella cronometro di Gerusalemme, prima tappa delledizione numero 101 della corsa rosa. Schachmann ha chiuso la propria prova allottavo posto con un ritardo di 21 dal vincitore e maglia rosa Tom Dumoulin, nella classifica dei giovani precede di 8 Valerio Conti e di 9 il danese Mads Wurtz Schmidt. Il tedesco della Quick-Step Floors è dunque il primo corridore a vestire la maglia bianca in questa edizione del Giro dItalia, sfruttando nel migliore dei modi le proprie qualità di atleta abile nelle prove contro il tempo. Gli appassionati di ciclismo lo ricorderanno come vincitore della settima tappa del Giro di Catalogna di questanno, poco più di un mese fa, per la precisione sabato 24 marzo, imponendosi sul traguardo di Torrefarrera in una volata a due davanti allo spagnolo Diego Rubio, suo compagno di fuga. In questo Giro dItalia scopriremo invece cosa saprà fare Schachmann in una grande corsa a tappe, anche se il giovane di riferimento dovrebbe essere Miguel Angel Lopez, il capitano e scalatore dellAstana. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

I NUMERI DI DUMOULIN

Tom Dumoulin dunque indossa la maglia rosa essendo il primo leader della classifica generale del Giro dItalia 2018. Non è certo una novità trovare lolandese del Team Sunweb al comando della classifica del Giro dItalia: era successo per la prima volta due anni fa, quando Dumoulin provò lenorme soddisfazione di vincere in casa propria la cronometro inaugurale del Giro 2016 che era partito dallOlanda e per la precisione da Apeldoorn: in quella edizione Dumoulin vestì la maglia rosa in tutto per sei giorni. Lanno scorso fu quello del trionfo finale e in totale furono dieci i giorni di Dumoulin al comando della classifica, nove consecutivi dalla cronometro di Montefalco fino al tappone dolomitico di Ortisei, poi a Piancavallo balzò al comando Nairo Quintana che fu però definitivamente sorpassato dallolandese in occasione della cronometro conclusiva a Milano. Adesso ecco una nuova cronometro trionfale per Dumoulin a Gerusalemme e così i giorni di Tom Dumoulin in maglia rosa sono diventati in totale 17, tra i corridori in attività solo Vincenzo Nibali ha fatto meglio, avendo indossato il simbolo del primato per 21 giorni. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

DUMOULIN PRIMA MAGLIA ROSA

La classifica del Giro dItalia 2018 ha preso forma ieri e la prima maglia rosa è finita sulle spalle di Tom Dumoulin, che dunque riparte da dove aveva concluso lanno scorso a Milano, cioè da leader del Giro dItalia grazie a una cronometro. La prova contro il tempo di Gerusalemme ha quindi incoronato lolandese del Team Sunweb, che daltronde a cronometro è una garanzia: anche nel 2016 fu sua la prima maglia rosa del Giro grazie alla crono vinta ad Apeldoorn, nella sua Olanda; lanno scorso vinse la Corsa Rosa – che era partita con una tappa in linea – grazie alle due eccellenti cronometro a Montefalco (vinta) e poi appunto a Milano, questanno scrive il proprio nome nella prima storica partenza di un grande Giro fuori dallEuropa. Alle sue spalle, staccati di appena 2, troviamo laustraliano Rohan Dennis e il belga Victor Camapenaerts, sul podio di tappa ieri. Oggi ci attende invece la seconda tappa Haifa-Tel Aviv, che dovrebbe essere adatta ai velocisti: in teoria dunque non dovrebbero esserci grandi novità nella classifica generale, anche se gli abbuoni potrebbero naturalmente portare alcuni cambiamenti.

CLASSIFICA GIRO DITALIA 2018: IL FOCUS SUI PROTAGONISTI

Detto dei migliori nella cronometro di ieri, andiamo a vedere che cosa hanno fatto a Gerusalemme gli altri uomini più attesi in ottica classifica generale. Dumoulin a parte, tra i promossi ci sono certamente Simon Yates e ancora di più Domenico Pozzovivo. Il britannico della Mitchelton Scott ha accusato un ritardo di 20 dallolandese, il lucano della Bahrain-Merida invece è giunto a 27 dal vincitore, ma considerate le sue caratteristiche da classico scalatore può certamente dirsi soddisfatto – per dare unidea, ha ottenuto lo stesso identico tempo di un certo Tony Martin. Discreto anche Thibaut Pinot, che accusa 33 da Dumoulin, distacco in linea con le previsioni della vigilia. Bocciato invece Chris Froome, pur tenendo presente la caduta della mattina in ricognizione che di certo non ha agevolato il capitano del Team Sky: 37 di ritardo dalla maglia rosa, 10 dietro a Pozzovivo sono però senza ombra di dubbio una delusione per Froome. In proporzione ha certamente fatto meglio Davide Formolo, staccato di 40 dal vincitore e dunque appena 3 dietro il britannico. I distacchi più pesanti sono stati invece quelli riportati da tre scalatori puri, che come prevedibile hanno accusato ritardi già piuttosto significativi da Dumoulin: 46 per Esteban Chaves, 50 per Fabio Aru e 56 per Miguel Angel Lopez, per loro il Giro comincia già in salita.

LE ALTRE CLASSIFICHE

Come da tradizione, anche questanno al Giro dItalia ci sono quattro classifiche principali e dunque altre tre maglie in palio oltre a quella rosa. Per quanto riguarda la classifica a punti, per il momento la graduatoria ricalca naturalmente la generale e di conseguenza il leader è Tom Dumoulin, vincitore della cronometro di ieri, il quale però giustamente indossa il simbolo del primato. Di conseguenza oggi la maglia ciclamino sarà sulle spalle di Rohan Dennis, ieri secondo al traguardo. Con una seconda tappa però riservata ai velocisti, è facilmente prevedibile che oggi questa particolare graduatoria possa già cambiare in modo significativo. In maglia bianca cè invece naturalmente il migliore Under 25 (nati dal 1 gennaio 1993) nella cronometro di ieri, cioè il tedesco Maximilian Schachmann. Infine, oggi nessuno indosserà la maglia azzurra della classifica Gpm, perché ieri non cè stato alcun Gran Premio della Montagna: sarà un altro dei motivi dinteresse della tappa di oggi, quando ci sarà un solo Gpm di quarta categoria ma tanto basterà per assegnare il simbolo del primato della classifica più ambita dagli scalatori.

CLASSIFICA GENERALE GIRO DITALIA 2018 (2^ tappa)

1. Rohan Dennis (Aus) 4h03’21”

2. Tom Dumoulin (Ola) a 1″

3. Victor Camapenaerts (Bel) a 3″

4. José Goncalves (Por) a 13

5. Alex Dowsett (Gbr) a 17

6. Pello Bilbao (Spa) a 19

7. Simon Yates (Gbr) a 21

8. Maximilian Schachmann (Ger) a 22

9. Tony Martin (Ger) a 28

10. Domenico Pozzovivo (Ita) s.t.





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