DIRETTA / Formula 1 F1 prove libere FP2 live, orario tv: Rosberg davanti a Ricciardo e Hamilton! (Gp Stati Uniti Usa 2016 Austin oggi 21 ottobre)

- La Redazione

Diretta Formula 1 prove libere FP2 e FP1 live del GP Stati Uniti Usa 2016 ad Austin: orario tv, cronaca e tempi delle due sessioni d'apertura sul circuito americano (oggi venerdì 21 ottobre)

austin_griglia_F1 LaPresse

Nico Rosberg è stato il più rapido di tutti nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti sul circuito di Austin (diciottesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1): il tedesco della Mercedes con 1:37.358 ha preceduto Ricciardo (1:37.552), Hamilton (1:37.649), Vettel (1:38.178) e Verstappen (1:38.258). Più indietro Kimi Raikkonen (1:38.865) che ha chiuso in decima posizione, dietro alle due Force India di Hulkenberg (1:38.508) e Perez (1:38.568) e alle McLaren-Honda di Button (1:38.713) e Alonso (1:38.801). In difficoltà la Williams con il quattordicesimo tempo di Bottas (1:39.197) e il sedicesimo Massa (1:39.281), ancora più indietro il team Haas che corre la gara di casa ma né Grosjean (1:39.554) né Gutierrez (1:40.114) stanno riuscendo a trovare il giusto feeling con la pista. – 

Quando mancano solamente 15 minuti al termine della seconda sessione di prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti sul circuito di Austin (diciottesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1) si lavora a pieno regime sia ai box che in pista. La FP2 è stata interrotta per qualche minuto a causa della presenza di detriti nelle curve 3, 4 e 5 che costringe la direzione corsa a esporre la bandiera rossa e a far rientrare le macchine ai box per consentire ai commissari di percorso di pulire la pista in tutta sicurezza, dopo qualche minuto di pausa i piloti tornano in pista per proseguire la simulazione del passo gara. Molto bene la Red Bull che gira sotto l’1:43 sia con Ricciardo che con Verstappen, più o meno sugli stessi tempi le Mercedes di Hamilton e Rosberg, va invece più piano Vettel che a differenza degli altri usa la mescola soft anziché la super-soft (che comunque degrada molto in fretta). 

Sono in pieno svolgimento le seconde prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti sul circuito di Austin, appuntamento numero 18 del mondiale 2016 di Formula 1. La simulazione del giro secco da qualifica entra nel vivo, tra i big il primo a montare la gomma super-soft (rossa) è Sebastian Vettel che fa segnare un 1:38.178 che lo colloca momentaneamente in seconda posizione. Poco dopo lo imiteranno anche gli altri pezzi da novanta: Verstappen (1:38.258), Hamilton (1:37.649), Ricciardo (1:37.552) e Rosberg (1:37.358), con il tedesco della Mercedes che fa segnare il miglior tempo e dimostra di essere davvero in palla anche qui negli States. Da segnalare l’exploit della McLaren-Honda con Alonso e Button entrambi nella top 10 utilizzando la gomma rossa, subito dietro alle Force India di Hulkenberg e Perez. 

È in corso la seconda sessione di prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti sul circuito di Austin (diciottesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1). Il primo a passare sul traguardo è il messicano Gutierrez al volante della Haas (1:42.246), tempo che viene immediatamente migliorato dai due piloti Ferrari, Raikkonen (1:38.930) e Vettel (1:38.892) che girano con gomma soft (gialla). Verstappen risponde con 1:38.541, ma a mettere tutti d’accordo ci pensa Nico Rosberg che ferma il cronometro sull’1:38.082 portandosi in vetta alla classifica. Pur con una mescola di svantaggio Lewis Hamilton si posiziona subito dietro al compagno di box, distante 312 millesimi da Rosberg. Al quarto posto troviamo l’altra Red Bull di Daniel Ricciardo, più lento di oltre un decimo rispetto a Verstappen. 

Alle ore 21 italiane (le 14 locali) comincerà la seconda sessione di prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti sul circuito di Austin per il diciottesimo appuntamento del calendario 2016 del mondiale di Formula 1. Nella FP2 assisteremo a una sorta di simulazione della gara con i piloti che gireranno con diversi carichi di benzina a bordo e sfruttando le tre mescole di gomme fornite dalla Pirelli per trovare l’assetto migliore in vista della domenica. Non verrà ovviamente trascurata anche la preparazione della qualifica, nella prima parte della sessione le squadre si concentranno sulla simulazione del giro secco con pochissima benzina e la gomma più performante a disposizione, nella seconda, con la classifica già delineata, i tempi saliranno notevolmente e l’obiettivo dei tecnici si sposta sulla ricerca del setup ideale per la gara di domenica. 

È iniziata la lunga trasferta panamericana per la Formula 1, prima tappa il Gran Premio degli Stati Uniti sul circuito di Austin, diciottesimo appuntamento del mondiale 2016. Per il quinto anno di fila la pista texana, lunga 5513 metri ospita l’edizione statunitense. La prima volta risale al 2012 quando Lewis Hamilton si impose davanti a Sebastian Vettel e Fernando Alonso, all’epoca i duellanti per il titolo conquistato poi dal tedesco al volante della Red Bull. L’anno successivo, con l’iride già in tasca, Vettel si aggiudicò la gara davanti a Grosjean e Webber. Nel 2014 dominio Mercedes con Hamilton davanti a Rosberg, dodici mesi fa il britannico trionfò conquistando il suo terzo titolo in carriera. Oggi lo scenario è completamente diverso, adesso è Rosberg che guarda il compagno di squadra dall’alto in basso e può gestire un vantaggio di 33 punti sul campione del mondo in carica a 4 gare dal termine, un tesoretto davvero preziosissimo che il tedesco molto difficilmente dilapiderà strada facendo. 

A guardare i tempi della FP1 del Gran Premio degli Stati Uniti sul circuito di Austin, valido per il mondiale 2016 di Formula 1, c’è da mettersi veramente le mani nei capelli: i due piloti Mercedes gli unici in grado di girare agevolmente sotto l’1:38, mentre il resto della line-up non è riuscito a rompere il muro dell’1:39, con Verstappen che ha girato 1.951 secondi più lento rispetto a Hamilton, tuttavia l’olandese della Red Bull ha realizzato il tempo utilizzando la mescola media (bianca) anziché la soft (gialla), bistrattata finora la super-soft che i team intendono preservare per le successive sessioni di prove libere e soprattutto per le qualifiche di domani. La sensazione, comunque, è che Ferrari e Red Bull si stiano nascondendo facendo un lavoro differenziato rispetto alla Mercedes che oltre a ruggire sul giro secco ha comunque iniziato a concentrarsi sul passo gara, proseguendo verosimilmente l’attività nella FP2 in programma tra poco. La speranza dei tifosi italiani è che il gap tra le due scuderie non sia così ampio, altrimenti sarà davvero dura per Vettel e Raikkonen mantenere il sorriso fino a domenica. Da tenere d’occhio la Force India con Hulkenberg che ha chiuso in quinta posizione, mentre il messicano Perez ha ceduto il volante al connazionale Celis. 

Si è appena conclusa sul circuito di Austin la prima sessione di prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti, diciottesima prova del mondiale 2016 di Formula 1. Nessuna sorpresa nella classifica dei tempi, il miglior tempo appartiene a Lewis Hamilton (1:37.428) che precede di circa tre decimi nei confronti del compagno di squadra Nico Rosberg (1:37.743), a distanza siderale tutti gli altri con Verstappen (1:39.379) primo degli inseguitori, dietro all’olandese della Red Bull troviamo Raikkonen (1:39.407), Hulkenberg (1:39.712), Bottas (1:39.776), Ricciardo (1:39.963), Vettel (1:39.988), Kvyat (1:40.131) e Sainz (1:40.140). Nei minuti conclusivi della FP1 i piloti si sono concentrati sul passo gara, dopo la pausa si tornerà in pista nel pomeriggio statunitense (la sera italiana) per le seconde prove libere.

Ci stiamo avvicinando alla conclusione della prima sessione di prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti sul circuito di Austin (diciottesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1). Col passare dei minuti la pista va riscaldandosi e gommandosi sempre più e questo consente ai piloti di migliorarsi, Rosberg ad esempio con pneumatico soft (gialla) fa segnare il miglior tempo provvisorio con 1:37.743, Hamilton impiega comunque solamente una manciata di minuti per riprendersi la leadership col tempo di 1:37.428. Distacchi abissali per il resto della compagnia, il primo degli inseguitori (Verstappen) si trova a quasi due secondi di ritardo dal miglior tempo del britannico, dietro l’olandese Raikkonen con la prima delle Ferrari. Da segnalare un problema al cambio sulla Sauber di Ericsson, bloccato sulla prima marcia, che ha costretto lo svedese a percorrere un giro molto lentamente prima di poter rientrare ai box. 

Sul circuito di Austin è in pieno svolgimento la prima sessione di prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti (diciottesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1). Il primo a far segnare un tempo significativo è stato Jordan King al volante della Manor (1:47.101), prestazione che viene notevolmente migliorata dalla Ferrari di Kimi Raikkonen (1:42.738). Arrivano però le Mercedes a fare il vuoto utilizzando la gomma supersoft (rossa) con Rosberg che fa 1:39.038 e Hamilton che risponde con 1:38.701, Vettel prova ad avvicinarsi ai tempi delle due Frecce d’Argento ma non scende oltre l’1:39.988. La Red Bull per il momento si nasconde con Ricciardo e Verstappen che girano con la gomma media (bianca), molto bene la Force India con il quarto tempo di Hulkenberg (1:40.113). Nei primi 10 anche i due piloti Williams, Bottas (1:40.767) e Massa (1:40.844). 

Da circa 15 minuti sono in corso sul circuito di Austin le prime prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti (diciottesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1). Calma piatta in pista, c’è molta più attività ai box dove i meccanici stanno lavorando sulle vetture per assettarle nel miglior modo possibile, con i piloti che al momento si sono limitati a un giro di installazione per verificare che fosse tutto a posto. La classifica dei tempi rimane pertanto vuota, nessuno difatti sta ancora cercando la prestazione sul giro secco, qualcuno ha anche girato con l’Halo (la protezione per la testa) come ad esempio Bottas al volante della Williams. Da segnalare la presenza di Alfonso Celis e Jordan King, che prendono rispettivamente il posto di Sergio Perez (Force India) e Pascal Wehrlein (Manor). 

Alle ore 17 italiane (le 10 locali) prenderà il via la prima sessione di prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti sul circuito di Austin, diciottesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1. A differenza dello scorso anno, per questo fine settimana la pioggia non dovrebbe creare noie ai piloti che troveranno invece un clima praticamente estivo con il cielo sereno e il sole a scaldare l’ambiente. Nella FP1 si prenderanno le prime misure alla pista (dove si corre per la quinta volta) e potremo cominciare a farci un’idea più o meno sommaria dei valori di forza delle varie macchine, a meno che le squadre non decidano di nascondersi per non svelare i propri punti forti (e deboli) alle avversarie, come sovente accade, in particolare la Mercedes che il venerdì non spremono mai le power-unit, preservandole per la qualifica del sabato e la gara della domenica qualora ce ne fosse bisogno. Per quanto riguarda le mescole di pneumatici, la Pirelli ha optato per la scelta più tradizionale, con la super-soft (rossa), la soft (gialla) e la medium (bianca) a disposizione delle undici squadre. 

Lewis Hamilton è pronto per questo weekend di Formula 1, in attesa di conoscere la griglia di partenza con le qualifiche che si terranno nella giornata di domani. Il pilota Mercedes è convinto che la corsa al Mondiale non è ancora chiusa, spera di pote”r cominciare nel migliore dei modi con prove libere per poi arrivare in qualifica più in forma che mai. “Speriamo di partire meglio questo weekend” le parole del pilota della Mercedes che deve continuare la battaglia con Nico Rosberg, suo collega in Mercedes. “Austin è un terreno positivo per me, sono qui da una settimana ed è uno dei circuiti nuovi che permette i sorpassi, spero di poter far vedere un bello spettacolo” le parole del pilota Mercedes che si pone il problema della vittoria del Mondiale di Rosberg. “Affronterò la cosa da uomo, ci sono ancora tanti punti a disposizione anche se mi aspettavo risultati diversi da questo Mondiale” conclude il pilota Lewis Hamilton. 

Potrebbe essere un weekend importante per Nico Rosberg, nel Gran Premio Usa di Formula 1, in attesa di conoscere la griglia di partenza nelle qualifiche del sabato. Il pilota Mercedes sente davvero vicino la vittoria del Mondiale ma non vuole sentir nominare quella parola. “Io penso solo ad Austin e a vincerla senza alcun calcolo. Non riesco a gestire, l’idea di un piazzamento non mi passa minimamente per la testa e quindi attaccherò come sempre fino alla bandiera a scacchi” commenta Nico Rosberg che vuole assolutamente piazzarsi con un’ottima posizione nelle qualifiche per contrastare i suoi avversari come fatto finora. I fan si aspettano un grande spettacolo ad Austin, Rosberg vuole ricompensarli a dovere. “Ci sono i presupposti per un altro trionfo, farò di tutto per non farmi scappare la vittoria in questo circuito” conclude il pilota Mercedes che non si chiede assolutamente cosa farà Hamilton in gara.

La Formula 1 è ad Austin e in vista delle prime prove libere del Gran Premio degli Usa sono arrivate le dichiarazioni di tutti i protagonisti più attesi, compreso Sebastian Vettel. Il pilota tedesco, da bravo “uomo squadra”, ha voluto ricordare che gli Stati Uniti sono uno dei mercati più importanti per la Ferrari, di conseguenza sarà una gara importante anche per questo motivo. Vettel ha diversi buoni ricordi ad Austin, compreso il podio dell’anno scorso nella sua prima volta negli Usa con la Ferrari, che da queste parti ha sempre un seguito importante di tifosi. La situazione attuale però non è così positiva, tuttavia anche in questo frangente Vettel cerca di essere positivo: “In Giappone abbiamo fatto progressi, ma la cosa più importante è che continuiamo a batterci. Il risultato avrebbe potuto essere migliore, ma non è andata così: puntavamo al secondo posto e abbiamo provato qualcosa di diverso che non ha funzionato”. Seb si è comunque detto soddisfatto delle nuove componenti portate in Giappone, che “hanno dato un buon incremento prestazionale”. Infine, un breve commento sulla pista del Circuit of the Americas: “Si potrebbe dire che il primo tratto somiglia un po’ a Suzuka, anche se l’ultimo settore è parecchio più lento. Vedremo”.

Kimi Raikkonen potrebbe essere il protagonista ad Austin del Gran Premio degli Usa di Formula 1 che comincia oggi con le prime due sessioni di prove libere. Il pilota finlandese è sbarcato con grande fiducia in Texas, come dimostrano le dichiarazioni rilasciate alla vigilia del Gp: “Mi piace la gara di Austin: la città è bella e la gente davvero gentile. E’ un bene per la F1 e per la Ferrari che si corra negli USA, e spero di poter avere un buon weekend qui”. Raikkonen però, come è nel suo stile, non si sbilancia in previsioni su chi potrebbe essere il più veloce e su quale risultato la Ferrari potrà portare a casa domenica: “Domani inizieremo il nostro weekend come tutti gli altri, faremo il nostro programma e vedremo dove siamo”. Raikkonen ha avuto parole positive anche per il Circuit of the Americas, definito “interessante, molto nuovo e con un bel tracciato”. Di solito ad Austin le gare sono belle, aggiunge Raikkonen, fattore positivo “sia per noi piloti che per gli spettatori”. Un’altra buona notizia è che il meteo dovrebbe essere migliore rispetto all’anno scorso, cosa che a dire il vero non si può invece dire della Ferrari. Questo è il commento di Kimi sulla non facile situazione del Cavallino Rampante: “Noi continuiamo a lavorare, è chiaro che in alcune gare siamo andati bene e in altre non come avremmo voluto. Stiamo lavorando bene e miglioriamo costantemente, ma c’è ancora tanto lavoro da fare, è un processo di crescita che non si arresta mai. L’ultima gara è andata bene, ma non ci ha dato il risultato che avremmo meritato: per questo ci proveremo ancora”.

Il Gran Premio delle Americhe, che anche quest’anno si correrà in Austin in Texas, quale 18 appuntamento del mondiale di Formula 1 che sta ormai volgendo al termine. Dopo gli Stati Uniti infatti la F1 volerà in Messico: ma in attesa di questo importante appuntamento andiamo a veder come il pilota della Toro Rosso Daniil Kvyat si prepara ad Austin, prova del campionato di Formula 1 che si annuncia decisiva per il russo, il lotta con Romain Grosjean per la 13^ posizione nella classifica piloti, e dove già l’anno scorso aveva mostrato di avere un certo feeling con il tracciato. Intervistato dal portale ufficiale della scuderia italiana Kvyat, parlando con il suo compagno di squadra Sainz, ha dichiarato: “Penso che il circuito delle Americhe sia un po’ una combinazione di alcuni tracciati su cui abbiamo già corso come Silverstone o il tracciato turco dove ho corso per una sessione di prove libere: è un circuito abbastanza vario fatto di parti veloci e parti lenti. Fortunatamente non ci sono lunghi rettilinei, solo uno. Sono entusiasta di arrivare ad Austin, adoro la cucina locale, ma attendo con trepidazione anche il Messico: l’anno scorso c’era un clima eccezionale, è stata una delusione non riuscire a salire sul podio. Sono finito quarto, superato agli ultimi giri da Bottas”.

Stiamo entrando nel vivo del weekend in cui la Formula 1 ha traversato l’oceano per approdare sul continente americano: due appuntamenti, il Gp delle Americhe a Austin e il gran Premio del Messico, atteso per la prossima settimana, e dove il pilota di F1 della Toro Rosso Carlos Sainz non vede l’ora di correre. Lo spagnolo della scuderia di Faenza, ha già mostrato lo scorso ha dimostrato poter ottenere risultati importanti ad Austin e spera, con il favore del tracciato di poter migliorare le recenti prestazioni registrate negli ultimi appuntamenti del Mondiale della Formula 1. Quando mancano ormai poche ore al via della prima sessione di prove libere, la classica FP1 per il Gp delle Americhe 2016, Sainz è stato intervistato assieme al compagno di squadra Kvyat dal portale della Toro Rosso e ha così presentato la gara di F1 di questo weekend: “quello di Austin è un bel circuito, a tratti ricorda Suzuka soprattutto nel primo settore, o anche il Gp della Turchia, anche se personalmente non l’ho mai sperimentato. Penso che questo e quello della Malesia siano i due circuiti più belli per quest’anno. Mi piace molto anche quello del Gp del Messico della prossima settimana: è progettato bene per i tifosi, con ben 3 settori tipo tribune da stadio, ho tanti bei ricordi e si può correre anche molto veloci. Non vedo l’ora di iniziare questo weekend e di scoprire questi posti!”.

La Formula 1 torna oggi in diretta con le prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio degli Stati Uniti Usa 2016 sul circuito di Austin, che ospita la diciottesima gara del Mondiale 2016. Per prima cosa, eccovi gli orari delle due sessioni in programma venerdì 21 ottobre sul Circuit of the Americas, costruito nella città del Texas per riportare il Circus negli Stati Uniti dopo alcuni anni di assenza: obiettivo raggiunto nel 2012, dunque questo è il quinto anno nel quale si corre ad Austin. Ricordiamo che ci sono ben sette ore di fuso orario da qui al Texas, dunque tutto è spostato verso il tardo pomeriggio e la sera italiana. Si comincia con la , che avrà inizio alle ore 17.00 (quando ad Austin saranno le 10.00 del mattino); si girerà come di consueto per 90 minuti, per poi tornare in pista alle ore 21.00 per la , la sessione che si disputerà quando saranno le ore 14.00 oltre Oceano. Siamo al primo di tre appuntamenti consecutivi in terra americana: dopo gli States ci saranno anche il Messico e il Brasile e di certo questo trittico sarà di fondamentale importanza nel duello fra Nico Rosberg e Lewis Hamilton per il titolo iridato. I temi di interesse dunque saranno davvero tanti, considerando che il mercato americano ha grande rilevanza per tutte le Case automobilistiche e dunque ci sarà un motivo in più per cercare di mettersi in luce, tuttavia è evidente il fatto che in primo piano ci sarà inevitabilmente il duello fra i due piloti di casa Mercedes – a proposito di mercato, proprio in questi giorni sono usciti ottimi numeri per Stoccarda, a dimostrazione che vincere in Formula 1 aiuta a vendere le auto di serie. Questo però interessa poco adesso a Nico e Lewis: la pressione è forse soprattutto su Rosberg, che vede a portata di mano un traguardo che molti ritenevano fosse per lui irraggiungibile, ma è anche vero che adesso quello che non può più permettersi neanche il più piccolo errore è Lewis. Suzuka lo ha dimostrato in modo chiaro: Hamilton ha sbagliato la partenza, Rosberg ha avuto via libera verso la vittoria e i suoi punti di vantaggio sono passati da 23 a 33. Dovessero aumentare anche in Texas, i giochi sarebbero virtualmente finiti, di conseguenza Hamilton deve ad ogni costo vincere su quella che d’altronde è una delle sue piste preferite come dimostrano i tre successi nelle quattro edizioni finora disputate del Gran Premio degli Usa ad Austin.

C’è naturalmente curiosità anche per quello che saprà fare la Ferrari, che sta vivendo una stagione a dir poco disgraziata. Limiti della monoposto, problemi di affidabilità, errori dei piloti e anche un po’ di sfortuna, che non può essere usata come giustificazione ma certamente sta dimostrando di saperci vedere benissimo con Maranello in questa stagione. La gara negli Stati Uniti ha senza ombra di dubbio un sapore speciale anche per la Ferrari, che vorrebbe come minimo salire sul podio come aveva saputo fare un anno fa, con Sebastian Vettel terzo alle spalle delle due Mercedes. Per fare questo però sarà necessario battere la Red Bull e questa non sarà un’impresa semplice se si considerano i risultati dei più recenti Gran Premi, nei quali hanno dato più spesso fastidio le ‘lattine’ alle ‘frecce d’argento’ piuttosto che la Ferrari alla stessa Red Bull. Dal canto loro, dunque, Daniel Ricciardo e Max Verstappen proveranno ad inserirsi nella lotta fra Rosberg ed Hamilton, oltre che tenere a bada i piloti di Maranello: riusciranno ad essere loro gli aghi della bilancia nella lotta per l’iride? 

L’attesa per quanto succederà in questo certamente attesissimo weekend sta dunque per finire, quindi adesso mettiamoci comodi perché il cronometro a breve ci darà i suoi primi riscontri: la diretta delle prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio degli Stati Uniti Usa 2016 di Formula 1 ad Austin sta per cominciare…

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

 PosNoDriverCarTimeGapLaps 
 144Lewis Hamilton HAMMercedes1:37.42825 
 26Nico Rosberg ROSMercedes1:37.743+0.315s27 
 333Max Verstappen VESRed Bull Racing TAG Heuer1:39.379+1.951s28 
 47Kimi Räikkönen RAIFerrari1:39.407+1.979s21 
 527Nico Hulkenberg HULForce India Mercedes1:39.712+2.284s27 
 677Valtteri Bottas BOTWilliams Mercedes1:39.776+2.348s30 
 73Daniel Ricciardo RICRed Bull Racing TAG Heuer1:39.963+2.535s26 
 85Sebastian Vettel VETFerrari1:39.988+2.560s15 
 926Daniil Kvyat KVYToro Rosso Ferrari1:40.131+2.703s16 
 1055Carlos Sainz SAIToro Rosso Ferrari1:40.140+2.712s26 
 1119Felipe Massa MASWilliams Mercedes1:40.191+2.763s27 
 1212Felipe Nasr NASSauber Ferrari1:40.287+2.859s16 
 1314Fernando Alonso ALOMcLaren Honda1:40.362+2.934s26 
 148Romain Grosjean GROHaas Ferrari1:40.826+3.398s15 
 1521Esteban Gutierrez GUTHaas Ferrari1:40.970+3.542s15 
 169Marcus Ericsson ERISauber Ferrari1:41.170+3.742s17 
 1734Alfonso Celis CELForce India Mercedes1:41.422+3.994s27 
 1822Jenson Button BUTMcLaren Honda1:41.663+4.235s21 
 1920Kevin Magnussen MAGRenault1:41.942+4.514s22 
 2042Jordan King KINMRT Mercedes1:42.012+4.584s29 
 2130Jolyon Palmer PALRenault1:42.332+4.904s31 
 2231Esteban Ocon OCOMRT Mercedes1:43.874+6.446s27 






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