FORMULA 1/ Classifica Piloti e Mondiale Costruttori: Rosberg primo e in gestione dopo il GP Stati Uniti (Usa) 2016 ad Austin (oggi 23 ottobre 2016)
Formula 1, classifica Piloti e Mondiale Costruttori aspettando il Gran Premio Stati Uniti (Usa) 2016 ad Austin: continua il duello Rosberg-Hamilton (oggi domenica 23 ottobre 2016)
Lewis Hamilton e Nico Rosberg (LaPresse) Lewis Hamilton riapre il Mondiale di Formula 1… o forse no. Il motivo? E’ presto detto: il pilota britannico domina il Gran Premio degli Stati Uniti 2016 riprendendosi una vittoria che mancava da tempo, ottiene 25 punti in classifica e guadagna su Nico Rosberg. Tuttavia il compagno in Mercedes limita alla grande i danni: quando mancavano quattro Gran Premi al termine della stagione i calcoli dicevano che Rosberg si sarebbe potuto permettere di arrivare sempre secondo per vincere il suo primo Mondiale, ed è esattamente quello che fa qui sul circuito di Austin. Rosberg 331 punti, Hamilton 305: questa la nuova classifica, con il tedesco che dunque mantiene 26 punti di vantaggio che rappresentano ancora un’ottima assicurazione, in primo lungo perché al termine della prossima gara Rosberg sarà comunque in testa, accada quel che accada. Daniel Ricciardo è terzo in pista e sempre più terzo nel Mondiale: l’australiano della Red Bull ha adesso 227 punti, Sebastian Vettel che è il suo primo inseguitore sale a 177 con il quarto posto nel GP degli Stati Uniti e i 50 punti di ritardo sono davvero tanti. Ancora di più i 57 che separano Ricciardo da Kimi Raikkonen, costretto a fermarsi a pochi giri dal termine; non ne approfitta Max Verstappen che si ritira. I punti vanno ai piloti in ritardo: Sergio Perez va a quota 84 grazie all’ottavo posto, supera Valtteri Bottas ed è settimo nel Mondiale ma in particolare stupiscono i 6 punti di Felipe Massa e i 10, brillanti, di Fernando Alonso che si classifica quinto e con 52 punti scavalca Felipe Massa. Nel Mondiale costruttori altro passo avanti della Red Bull verso il secondo posto: i 15 punti di Ricciardo sono tre in più dei 12 di Vettel.
Oggi vivremo il Gran Premio degli Stati Uniti Usa 2016 di Formula 1 sul circuito di Austin: in attesa di conoscere il vincitore di questa gara che si disputa in Texas, diamo un occhio alla classifica del Mondiale Piloti e a quella dei Costruttori dopo le prime diciassette gare della stagione, quando dunque ne mancano quattro compresa quella odierna sul Circuit of the Americas. Il duello fra i due piloti della Mercedes è sempre serrato, ma con un favorito d’obbligo. Al comando troviamo Nico Rosberg con 313 punti ed un margine di vantaggio che si è fatto importante nei confronti del compagno di squadra Lewis Hamilton, che troviamo in seconda posizione a quota 280 punti, duqnue i punti di ritardo dal figlio d’arte sono adesso ben 33.
Un primato d’altronde più che meritato fino a questo momento per Rosberg, che ha vinto ben nove Gran Premi contro i sei successi di Hamilton: la crescita di Nico è sicuramente la notizia principale del Mondiale 2016. Infatti, se nelle scorse due stagioni Rosberg non aveva mai saputo contrastare fino in fondo Hamilton per il Mondiale in quella che di fatto è una sfida riservata solo ai piloti Mercedes vista la superiorità di Stoccarda su tutti i rivali, quest’anno le cose sono profondamente cambiate e adesso è Hamilton che deve cercare una rimonta quasi disperata. Infatti al campione del Mondo non basterà nemmeno vincere le quattro gare rimanenti: a Rosberg infatti basterebbe arrivargli sempre alle spalle e anzi si può permettere anche un terzo posto. Dunque Hamilton vince il Mondiale solo se Rosberg arriva due volte secondo e due volte terzo, naturalmente a patto di ottenere un poker di successi, altrimenti per Lewis la situazione si farebbe ancora più complicata.
Quanto al Mondiale Costruttori, a Suzuka è arrivato anche il sigillo dell’ufficialità per il successo della Mercedes, che d’altronde non è mai stato in discussione. Basterebbe ricordare il fatto che Stoccarda ha 593 punti contro i 385 della Red Bull che occupa la seconda posizione con ben 50 punti di vantaggio sulla Ferrari, terza a quota 335. Questo potrebbe essere un duello di un certo interesse, però Maranello deve darsi una mossa perché recuperare 50 lunghezze non sarà per niente facile contro un rivale che ultimamente ha quasi sempre fatto meglio e ha sostanzialmente blindato anche il terzo posto nella classifica Piloti con Daniel Ricciardo, che ha 212 punti. Caso mai si annuncia molto intensa la battaglia per il quarto posto, ma siamo ormai su posizioni di secondo piano. Ecco Kimi Raikkonen appunto in quarta posizione con 170 punti, seguito da Max Verstappen e Sebastian Vettel appaiati a quota 165. Tutti hanno comunque motivi d’interesse: Kimi vorrà essere il migliore della Ferrari, soddisfazione non da poco sui tanti che lo davano già per finito; Max precedendo i piloti Ferrari darebbe un altro segnale forte a tutta la Formula 1 considerata la sua giovanissima età; Sebastian deve cercare di superare i rivali perché per un quattro volte campione del Mondo essere battuto dal compagno di squadra e da un ragazzino sarebbe un duro colpo.
Il resto del mondo è lontanissimo: il principale motivo d’interesse potrebbe essere la lotta per il quarto posto nel Costruttori tra la Force India e la Williams, che vede attualmente il team di licenza indiana leggermente favorito avendo 134 punti contro i 124 della scuderia di Sir Frank, ma il divario è enorme in una Formula 1 che ha gerarchie sempre più marcate.
1. Mercedes 636
2. Red Bull 400
3. Ferrari 347
4. Force India 138
5. Williams 130
6. McLaren 74
7. Toro Rosso 55
8. Haas 29
9. Renault 8
10. Manor 1
11. Sauber 0
1. Nico Rosberg (Mercedes) 331
2. Lewis Hamilton (Mercedes) 305
3. Daniel Ricciardo (Red Bull) 227
4. Sebastian Vettel (Ferrari) 177
5. Kimi Raikkonen (Ferrari) 170
6. Max Verstappen (Red Bull) 165
7. Sergio Perez (Force India) 84
8. Valtteri Bottas (Williams) 81
9. Nico Hulkenberg (Force India) 54
10. Fernando Alonso (McLaren) 52
11. Felipe Massa (Williams) 49
12. Carlos Sainz (Toro Rosso) 38
13. Romain Grosjean (Haas) 29
14. Daniil Kvyat (Toro Rosso) 25
15. Jenson Button (McLaren) 19
16. Kevin Magnussen (Renault) 7
17. Pascal Wehrlein (Manor) 1
18. Stoffel Vandoorne (McLaren) 1
19. Jolyon Palmer (Renault) 1
20. Marcus Ericsson (Sauber) 0
21. Felipe Nasr (Sauber) 0
22. Rio Haryanto (Manor) 0
23. Esteban Ocon (Manor) 0
24. Esteban Gutierrez (Haas) 0
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