DIRETTA / Formula 1 F1 prove libere FP2 live: primo Rosberg, secondo Raikkonen! Red Bull in agguato (Gp Singapore 2016 Marina Bay, oggi 16 settembre)

- La Redazione

Diretta Formula 1 prove libere FP2 e FP1 live del GP Singapore 2016 a Marina Bay: orario tv, cronaca e tempi delle due sessioni d'apertura sul circuito cittadino (oggi venerdì 16 settembre)

singapore_marina_bay Una suggestiva immagine del circuito (LaPresse)

La giornata di venerdì al Gran Premio di Singapore di Formula 1 ci ha restituito una Red Bull in gran forma su un circuito dove il telaio conta più della power-unit (e questa non è affatto una novità, soprattutto considerando la vittoria sfiorata da Ricciardo a Montecarlo), una Mercedes che si nasconde come al solito per poi mostrare i muscoli il sabato e la domenica, e una Ferrari alla quale manca sempre un soldo per fare una lira. Le prime due sessioni di prove libere del Gran Premio di Singapore sul circuito di Marina Bay rispecchiano fedelmente il leitmotiv della stagione 2016 di Formula 1, con le big a battagliare tra di loro e le altre che arrancano dietro, con Force India unica outsider in grado di insidiare Mercedes, Ferrari e Red Bull, mentre la Williams annaspa nelle retrovie. Fa piacere rivedere nelle prime 10 la Toro Rosso sia con Sainz che con Kvyat, la power-unit 2015 della Ferrari non consente alla scuderia di Faenza di poter fare miracoli sui circuiti veloci, ma su quelli cittadini lo junior team della Red Bull può tranquillamente puntare alla zona punti. Niente di nuovo in casa McLaren, con Button e Alonso alle prese con gli onnipresenti problemi di affidabilità, venerdì da dimenticare per Grosjean che dopo non aver girato nella FP1, nel pomeriggio italiano (ormai tarda serata a Singapore) ha sbattuto danneggiando seriamente l’ala posteriore della sua Haas. 

La Formula 1 archivia la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore sul circuito di Marina Bay, quindicesima prova del mondiale 2016. La classifica dei tempi, che tiene conto delle simulazioni del giro secco da qualifica, ci dice che la macchina più veloce di tutti, tanto per cambiare, è la Mercedes con Rosberg (1:44.152) davanti a Raikkonen (1:44.427), Verstappen (1:44.532), Ricciardo (1:44.557), Vettel (1:45.161), Hulkeberg (1:45.182) e Hamilton (1:45.275). Tuttavia nella simulazione del passo gara la Red Bull ha dimostrato di avere un ottimo ritmo sia con Verstappen che con Ricciardo, mentre la Mercedes non ha potuto lavorare come voleva, soprattuto con Hamilton appiedato dalla sua monoposto per un problema idraulico. Entrambe le Toro Rosso nella top 10 con Sainz (1:45.507) e Kvyat (1:46.029), una noia al cambio non ha impedito ad Alonso (1:45.779) di artigliare la nona posizione. Nelle retrovie le Williams di Massa (1:46.856) e Bottas (1:46.960), chiudono il gruppo le Manor di Wehrlein (1:48.505) e Ocon (1:48.823). 

Sul circuito di Marina Bay (sede del Gran Premio di Singapore) sta ancora girando la Formula 1 per la seconda sessione di prove libere che ormai si sta avviando alla conclusione, mancano infatti non più di 15 minuti al termine delle attività. In questo momento i piloti e i team stanno effettuando la simulazione del passo gara, purtroppo non essendo a conoscenza dei carichi di benzina delle singole vetture dobbiamo prendere con le molle i tempi segnati in questa fase della FP2. Verstappen sembra avere il ritmo migliore di tutti girando costantemente sotto l’1:50, niente male anche l’altra Red Bull di Ricciardo che non accusa alcun problema di degrado anche dopo diversi passaggi, mentre Hamilton dopo aver fallito la simulazione della qualifica effettua solamente 10 giri in modalità gara prima di rientrare ai box e scendere dalla macchina abbastanza sconsolato. Leggermente più lente Ferrari e Mercedes, anche se le Frecce d’Argento al venerdì non spremono mai la power-unit preservandola in vista di qualifiche e gara. 

Quando mancano 45 minuti al termine della seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore sul circuito di Marina Bay (quindicesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1), i piloti sono impegnati con la simulazione del giro secco da qualifica. La Ferrari la effettua con Vettel che fa segnare un 1:45.266, Raikkonen migliora di oltre otto decimi il tempo del compagno di squadra, ma arriva Rosberg a mettere tutti d’accordo con 1:44.152, mentre Hamilton non riesce a sfoderare un gran tempo con l’ultra-soft al primo tentativo. La Red Bull si accoda in terza posizione con Max Verstappen. Ancora problemi per Grosjean che dopo non aver girato nella FP1, è andato a muro danneggiando l’ala posteriore della sua Haas, riuscendo comunque a tornare ai box da solo. 

Da circa 15 minuti la Formula 1 è alle prese con la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore. Tra i big il primo a passare sulla linea del traguardo con un tempo significativo è Sebastian Vettel (1:47.475 con gomma gialla), prestazione che viene migliorata dal compagno di box Raikkonen (1:46.167) che usa le super-soft. Hamilton, a parità di gomma rispetto al finlandese della Ferrari, ferma il cronometro sull’1:45.275 balzando in vetta alla classifica dei tempi. Dietro al campione del mondo in carica troviamo la Red Bull di Ricciardo (1:45.620), anche l’australiano ha utilizzato il compound super-soft, nei minuti successivi i piloti effettueranno un tentativo anche con la gomma fucsia, quella più performante. Molto bene Nico Hulkenberg che al momento occupa la quarta posizione con la sua Force India. 

Alle ore 15:30 italiane (le 21:30 locali) prenderà il via la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore sul circuito di Marina Bay. La FP2 si disputerà dunque interamente in notturna, sarà una grande occasione per veder sfrecciare le macchine di Formula 1 sotto le luci artificiali, circondati da un panorama mozzafiato. Come al solito, la sessione pomeridiana si dividerà in due fasi: nella prima, i piloti si concentreranno sulla simulazione del giro secco da qualifica, utilizzando la gomma più prestazionale (in questo caso l’ultra-soft) e con il minor quantitativo di carburante a bordo possibile; nella seconda, i team lavoreranno sul passo gara, provando le varie mescole messe a disposizione dalla Pirelli e con diversi carichi di benzina per ottenere delle condizioni più realistiche rispetto a quelle che si potrebbero avere domenica in gara. Il caldo e l’umidità, nonostante l’ora tarda, si faranno comunque sentire e già da questo venerdì il fisico dei piloti verrà meso a dura prova. 

Nell’albo d’oro del Gran Premio di Singapore svetta Sebastian Vettel, che si è imposto sul circuito di Marina Bay per ben 4 volte; gli unici altre due vincitori della gara da quando fa parte del calendario mondiale di Formula 1 sono Fernando Alongo e Lewis Hamilton con due successi a testa. A salutare l’ingresso di Singapore fu proprio lo spagnolo che si aggiudicò la prima edizione nel 2008, all’epoca correva per la Renault: quella gara passò alla storia per l’incidente comandato di Nelson Piquet junior, a muro per provocare l’ingresso della safety car e facilitare così la gara al compagno di squadra che poi vinse, con Massa che ripartì col bocchettone della benzina ancora attaccato alla macchina. Lo scorso anno la Ferrari conquistò l’ultimo suo trionfo con Vettel, al termine di una gara in cui la Rossa fu superiore alle altre macchine, Mercedes inclusa. Uno scenario che in questo 2016 non si è mai ripetuto e che difficilmente si ripeterà qui a Singapore, con la Red Bull in grandissima forma e le Frecce d’Argento che vanno fortissimo su qualunque tipologia di circuito. 

Le due Red Bull davanti a tutti al termine della prima sessione di prove libere che inaugura il programma di Formula 1 sul circuito di Marina Bay, sede del Gran Premio di Singapore: Max Verstappen ha fatto segnare il miglior tempo in 1:45.823 precedendo di 49 millesimi il compagno di box Daniel Ricciardo (1:45.872). In terza posizione troviamo la prima Ferrari di Sebastian Vettel (1:46.287) che precede le due Mercedes di Hamilton (1:46.426) e Rosberg (1:46.513) che hanno effettuato la loro miglior prestazione utilizzando il compound più duro, la gomma soft (gialla). Sesto tempo per Raikkonen (1:46.890) che ha concluso anzitempo la sua FP1 scendendo dall’abitacolo della SF16-H quando mancava ancora quasi mezz’ora al termine della sessione. Rediviva la Toro Rosso con il settimo tempo di Sainz (1:46.936) e l’ottavo di Kvyat (1:47.683), nella top 10 anche la Haas con Gutierrez (1:48.109). L’unico a non avere un tempo il francese Romain Grosjean, appiedato dalla sua macchina per una serie di problemi tecnici. 

Quando manca un quarto d’ora al termine della prima sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore (quindicesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1), le Red Bull guidano il gruppo quando ormai sta calando la notte. Dopo la prestazione monstre di Rosberg con gomma gialla, la Ferrari tira un sospiro di sollievo quando Vettel, con un set nuovo di ultra-soft, fa segnare un 1:46.287 grazie al quale il tedesco si porta al comando della classifica dei tempi, la pista con il calare del sole e l’abbassamento delle temperature migliora non solo per le Mercedes ma anche per gli altri team, in particolare per la Red Bull che con Verstappen stabilisce il nuovo limite di riferimento con 1:46.229 che viene subito abbassato da Ricciardo (1:45.872), sul circuito cittadino di Marina Bay il telaio conta davvero tanto e non stupisce affatto che la scuderia anglo-austriaca occupi le prime posizioni con il botta e risposta tra i due piloti. Vettel precede le due Frecce d’Argento di Hamilton e Rosberg che però non hanno ancora effettuato la simulazione del giro da qualifica con l’ultra-soft. Bene anche la Toro Rosso con la sesta e settima posizione di Sainz e Kvyat. 

Quando mancano 45 minuti al termine della prima sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore sul circuito di Marina Bay (quindicesima prova del campionato 2016 di Formula 1). I due piloti Mercedes, Hamilton e Rosberg, balzano immediatamente in vetta alla classifica dei tempi segnando il passo con la gomma ultra-soft (fucsia), molto distante il resto della compagnia con Vettel che prova ad avvicinarsi alle Frecce d’Argento facendo segnare un tempo più lento di quello di Hamilton di “appena” 362 millesimi, fino a ridurre il gap a 6 millesimi. Ancora meglio fa la Red Bull con Verstappen che segna la sua migliore prestazione in 1:47.335, ma poi arriva Rosberg che con la gomma soft (la mescola più dura presente qui a Singapore) fa segnare un 1:46.513 davvero impressionante, a conferma che la pista si sta gommando e si migliorerà sempre più col passare dei minuti, considerando che il sole non scalderà più l’asfalto che man mano si raffredderà consentendo ai piloti di abbassare sensibilmente i propri tempi. 

Da circa 15 minuti è in corso sul circuito cittadino di Marina Bay la prima sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore (quindicesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1). Subito problemi per Jenson Button alle prese con la sua McLaren-Honda che si ammutolisce e lo lascia fermo in mezzo alla pista, i commissari lo portano a spinta fin dentro ai box per sgomberare la pista. Il primo pilota a far segnare un tempo significativo (anche se molto alto) è Nico Rosberg con 1:47.936, poca attività in pista in queste fasi iniziali della FP1 che comunque non saranno molto indicative ai fini di qualifica e gara (che si disputano in notturna), visto che in questo momento c’è ancora il sole anche se calante. 

Alle ore 12 italiane (le 18 locali) inizierà la prima sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore sul circuito cittadino di Marina Bay, con i piloti che cominceranno a prendere confidenza col tracciato, uno dei più impegnativi di tutto il mondiale 2016 di Formula 1. Questo fine settimana le undici squadre avranno a disposizione tre mescole di gomme fornite dalla Pirelli: soft (gialla), super-soft (rossa) e ultra-soft (fucsia). Trattandosi di un circuito poco abrasivo con basse velocità di percorrenza, la casa produttrice di pneumatici ha deciso di optare per un compound più aggressivo, consapevole che a Singapore l’usura delle gomme, complice anche l’orario notturno in cui si svolgeranno le varie sessioni di prove libere, qualifiche e gara, consentono l’uso delle ultra-soft senza che si distruggano dopo pochissime tornate. 

Esaurita la lunga parentesi europea, la Formula 1 si prepara alla fase conclusiva della stagione 2017 e sbarca sul circuito di Marina Bay per la nona edizione del Gran Premio di Singapore, passato alla storia per essere stato il primo in assoluto dove si è corso in notturna, con l’ausilio delle luci artificiali. Lungo 5065 metri, il tracciato è uno dei più lenti del mondiale assieme a quello di Montecarlo, e anche tra i più sfiancanti assieme a Sepang per via delle alte temperature (uno dei motivi per cui si disputa di notte) e dell’altissimo tasso di umidità che mette a dura prova il fisico allenatissimo dei piloti che per via del fuso orario hanno dovuto stravolgere le loro abitudini. Nulla da dire invece sul piano del panorama e della bellezza estetica, Singapore offre uno degli scenari più affascinanti e incantevoli di tutto il mondiale, assieme ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi, grazie alla notevole skyline con i grattacieli e i giochi di luce mozzafiato che accolgono tifosi e addetti ai lavori impegnati in questo fine settimana di gara. 

Il Gp di Singapore 2016 per la Formula 1 sbarca come sempre nel circuito di Marina Bay, avveniristico e speciale per la sua gara che sarà in notturna, un fattore di forte gradimento per il buon Sebastian Vettel, già 4 volte vincitore in Asia. Una vigilia di F1 interessante con l’incognita Ferrari, per l’appunto: riuscirà per una volta a competere fin dall’inizio alla pari con la quasi imbattibile Mercedes? Parla Vettel alla vigilia, e ammette tutti i problemi: «Lo scorso anno stavamo chiudendo il gap mapurtroppo il distacco è ancora lì, a volte più grande, a volte più piccolo, ma resta. Non abbiamo vinto molte gare semplicemente perché non siamo stati sufficientemente veloci, ma stiamo lavorando al 100% perché questo accada in futuro. E’ vero che finora non è stata una grande stagione, ma non è stata neanche così terribile. Facciamo autocritica per primi, perché non abbiamo ottenuto quello che ci eravamo prefissati». La pista di Singapore fa al caso Ferrari, per una volta i favori del pronostico vedendo anche lo scorso anno pendono anche dalle parti di Maranello: «Qui siamo andati bene l’anno scorso: in generale ora abbiamo migliorato la macchina, quindi la pista dovrebbe ancora esserci favorevole. La pista mi piace e sono molto ottimista, dobbiamo fare il nostro dovere al venerdì per prepararci e poi da lì vedere dove siamo», prova a rilanciare Vettel, carico come non mai alla ricerca ancora della prima vittoria in stagione. 

È forse il meno atteso in ogni Gp di Formula 1 il buon Daniel Ricciardo. qui a Singapore per il Gran Premio di Marina Bay 2016 però il pilota della Red Bull prova a farsi sentire. La Mercedes, il compagno Verstappen e le Ferrari, sono sempre loro i protagonisti più attesi dai più in ogni circuito, eppure Ricciardo è tra i più competitiva e anche in più regolari nei risultati. Occhio dunque a sottovalutarlo una volta di più: «Io il favorito? Ho buone chance di finire tra i primi 10, se scommettete su di me saranno soldi ben spesi…. Questa è la pista più vicina a Montecarlo e possiamo arrivare alla vittoria, che finora mi è mancata. Il team è migliorato molto, nelle ultime domeniche sono stato più soddisfatto quindi non credo che si ripresenterà un guaio come quello successo a Montecarlo». Ecco la speranza è che finisca ovviamente meglio per lui rispetto al Gp F1 di Monaco dove per un errore clamoroso ai box perse una vittoria assolutamente meritata e in tasca. Che sia lui oggi a recuperare di quell’errore e stupire l’intero circus?

La Formula 1 torna in diretta con le prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio di Singapore 2016 sul circuito cittadino di Marina Bay, che ospita la quindicesima gara del Mondiale 2016. Per prima cosa, eccovi gli orari delle due sessioni in programma oggi, venerdì 16 settembre. Ricordiamo che nella metropoli asiatica si gareggia in notturna, per cui per gli spettatori nostrani gli orari non saranno molto diversi da quelli delle gare europee: cambieranno decisamente di più le abitudini dei piloti, che d’altronde a Singapore devono fare i conti con un Gran Premio particolare sotto molti punti di vista. Si comincia dunque con la , che avrà inizio alle ore 12.00 italiane (le 18.30 di Singapore); si girerà come di consueto per 90 minuti, per poi tornare in pista alle ore 15.30 per la , la sessione che si disputerà quando a Marina Bay saranno ormai le ore 21.30.  La prima sessione dunque al tramonto, mentre per la seconda saremo già in piena notte: lo scenario è affascinante, decisamente meno lo è il circuito lento e tortuoso dal punto di vista tecnico, soprattutto perché segue le gare di Spa e Monza, con le quali il confronto è improponibile.

Oggi è solo venerdì, ma sarà comunque importante verificare chi riuscirà ad adattarsi meglio e più velocemente al circuito asiatico, nettamente diverso dai due che lo hanno preceduto: potrebbe essere una buona notizia per la Red Bull, che a Monza ha decisamente sofferto a causa dei limiti della sua power unit Renault. La Ferrari dunque dovrà guardarsi dal rinnovato attacco delle ‘lattine’, ma in compenso potrebbe a sua volta avvicinarsi alla Mercedes, che invece in Italia era risultata di un altro pianeta. A proposito della Mercedes, l’anno scorso a Singapore la gara fu un vero e proprio disastro per le Frecce d’Argento, che vissero la gara probabilmente peggiore della loro stagione. Già al termine della gara di Monza il team principal Toto Wolff aveva manifestato la voglia di riscatto che avrebbe animato la Mercedes a Singapore, adesso è giunto il momento di vedere se le curve tortuose di Marina Bay saranno di nuovo indigeste per Stoccarda o se Ferrari e Red Bull dovranno inchinarsi alla Mercedes anche da queste parti.

Il duello più interessante sarà però quello interno al team tedesco fra Lewis Hamilton e Nico Rosberg: dopo i primi 14 Gran Premi stagionali infatti i due driver della Mercedes sono divisi solamente da due punti nella classifica del Mondiale Piloti. Praticamente questo significa che si riparte da capo per una lunghissima volata nell’ultimo terzo del Campionato (mancano ancora sette gare): una volta che sarà pure assai faticosa e stressante, dal momento che si volerà da una parte all’altra del mondo – tranne che in Europa, visto che le gare nel Vecchio Continente sono ormai finite. Da Singapore alla Malesia e poi in Giappone ecco un tris di gare asiatiche, poi Stati Uniti, Messico e Brasile per chiudere il 27 novembre ad Abu Dhabi. Ad ottobre ci saranno ben quattro Gran Premi e Lewis Hamilton spera che vada come luglio, quando fece un clamoroso 4/4 nell’altro mese più ricco delal stagione. Complimenti però a Rosberg, che molti pensavano pronto ad alzare bandiera bianca davanti all’assalto del più blasonato compagno di squadra ma poi ha replicato con la doppietta Spa-Monza, la più prestigiosa possibile sotto molti punti di vista. Le premesse per un gran finale di stagione ci sono davvero tutte…

L’attesa per quanto succederà in questo weekend sta dunque per finire, quindi adesso mettiamoci comodi: la diretta delle prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio di Singapore 2016 di Formula 1 a Marina Bay sta per cominciare…

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

POSNODRIVERCARTIMEGAPLAPS
133Max VerstappenRED BULL RACING TAG HEUER1:45.823 25
23Daniel RicciardoRED BULL RACING TAG HEUER1:45.872+0.049s27
35Sebastian VettelFERRARI1:46.287+0.464s22
444Lewis HamiltonMERCEDES1:46.426+0.603s24
56Nico RosbergMERCEDES1:46.513+0.690s22
67Kimi RäikkönenFERRARI1:46.890+1.067s20
755Carlos SainzTORO ROSSO FERRARI1:46.936+1.113s28
826Daniil KvyatTORO ROSSO FERRARI1:47.683+1.860s29
919Felipe MassaWILLIAMS MERCEDES1:48.044+2.221s27
1021Esteban GutierrezHAAS FERRARI1:48.109+2.286s23
1114Fernando AlonsoMCLAREN HONDA1:48.202+2.379s21
1211Sergio PerezFORCE INDIA MERCEDES1:48.214+2.391s28
1327Nico HulkenbergFORCE INDIA MERCEDES1:48.359+2.536s28
1477Valtteri BottasWILLIAMS MERCEDES1:48.453+2.630s26
1512Felipe NasrSAUBER FERRARI1:49.595+3.772s16
1622Jenson ButtonMCLAREN HONDA1:49.615+3.792s20
1730Jolyon PalmerRENAULT1:49.794+3.971s27
1820Kevin MagnussenRENAULT1:50.263+4.440s29
1994Pascal WehrleinMRT MERCEDES1:51.112+5.289s23
209Marcus EricssonSAUBER FERRARI1:51.479+5.656s16
2131Esteban OconMRT MERCEDES1:52.379+6.556s33
228Romain GrosjeanHAAS FERRARI  2
POSNODRIVERCARTIMEGAPLAPS
16Nico RosbergMERCEDES1:44.152 34
27Kimi RäikkönenFERRARI1:44.427+0.275s34
333Max VerstappenRED BULL RACING TAG HEUER1:44.532+0.380s29
43Daniel RicciardoRED BULL RACING TAG HEUER1:44.557+0.405s26
55Sebastian VettelFERRARI1:45.161+1.009s33
627Nico HulkenbergFORCE INDIA MERCEDES1:45.182+1.030s35
744Lewis HamiltonMERCEDES1:45.275+1.123s10
855Carlos SainzTORO ROSSO FERRARI1:45.507+1.355s33
914Fernando AlonsoMCLAREN HONDA1:45.779+1.627s30
1026Daniil KvyatTORO ROSSO FERRARI1:46.029+1.877s35
1111Sergio PerezFORCE INDIA MERCEDES1:46.063+1.911s26
1222Jenson ButtonMCLAREN HONDA1:46.574+2.422s30
1321Esteban GutierrezHAAS FERRARI1:46.727+2.575s36
1419Felipe MassaWILLIAMS MERCEDES1:46.856+2.704s30
1577Valtteri BottasWILLIAMS MERCEDES1:46.960+2.808s30
1620Kevin MagnussenRENAULT1:47.161+3.009s30
1730Jolyon PalmerRENAULT1:47.166+3.014s34
1812Felipe NasrSAUBER FERRARI1:47.531+3.379s29
198Romain GrosjeanHAAS FERRARI1:48.391+4.239s12
209Marcus EricssonSAUBER FERRARI1:48.487+4.335s32
2194Pascal WehrleinMRT MERCEDES1:48.505+4.353s33
2231Esteban OconMRT MERCEDES1:48.823+4.671s29






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