BENVENUTO DICEMBRE / Dalla poesia a Rosa Parks, ecco cosa porta con sé l’ultimo mese dell’anno (oggi, 1 dicembre 2016)

- La Redazione

Benvenuto dicembre, dalla poesia a Rosa Parks, ecco cosa porta con sé l'ultimo mese dell'anno: speranze, emozioni e romanticismo, ma anche volgia di cambiamento e speranza

dicembre Dicembre

Inizia oggi dicembre: freddo, neve, Natale e romanticismo, ecco cosa ci fa venire alla mente il 12esimo mese dell’anno. Dicembre porta con sé numerose feste: l’Immacolata, la Vigilia, il Natale e la Notte di San Silvestro, comunemente nota come Capodanno. La notte tra il 21 e il 22 dicembre si passa anche all’Inverno, stagione che porta con sé freddo, gelo e ghiaccio ma anche tanti buoni presupposti per il nuovo anno che viene. Il primo dicembre è anche la giornata mondiale della lotta contro l’Aids, malattia che purtroppo non è stata ancora debellata anche se la scienza continua a fare passi da gigante, e l’anniversario del “No” di Rosa Parks, che il primo dicembre del 1955 diede il via alla protesta afroamericana negli Stati Uniti contro le leggi di segregazione razziale, rifiutandosi di cedere il posto a un “bianco” sull’autobus mentre era di ritorno dal lavoro. Insomma, dicembre porta con sé tante cose, non solo le festività.

Per molti dicembre è solo l’ultimo mese dell’anno, quello in cui si festeggia il Natale, si mangia con la famiglia e arrivano tantissimi regali. Ma siete sicuri di sapere proprio tutto riguardo queste mese? Partiamo dal significato del nome: dicembre deriva da decem, che in latino vuol dire “dieci”, perché un tempo era il decimo e ultimo mese dell’anno. Gennaio e febbraio, infatti, un tempo non esistevano e furono introdotti da Numa Pompilio per far coincidere i mesi con l’anno solare. Sono molte le poesie e gli aforismi dedicati a questo mese e al gelo che porta con sé, richiamo di paure ma anche di romanticismo ed emozioni: “Una cosa facile da avere a Dicembre, è il sangue freddo“, scriveva Alphonse Allais. E ancora, con Gianni Rodari: “La neve è bianca come il sale, la neve è fredda, la notte è nera ma per i bimbi è primavera: soltanto per loro, ai piedi del letto è fiorito un alberetto“. Dicembre porta tante cose con sé: il freddo, la poesia, la neve, il Natale, l’anno nuovo e con esso la speranza di un futuro migliore. Il tutto avvolto in un candore che, tra favola e antichità, sembra fermare il tempo.





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