INCIDENTE VELLETRI, MORTO STUDENTE 19ENNE/ Il cordoglio dell’ASD Velitrae, gravissima la fidanzata

- Paolo Vites

Un ragazzo di 19 anni è morto mentre la fidanzata di 16 anni si trova in condizioni gravissime in ospedale, dopo che la vettura guidata dal giovane si è schiantata ieri notte contro un muro

roberto_incidente_2018 Roberto Caprara con la sua fidanzata Marianna - Facebook

Continuano i messaggi di cordoglio nei confronti del povero Roberto Caprara, studente di Velletri di appena 19 anni che questa notte è stato protagonista di un incidente con la sua 500, conclusosi purtroppo con la morte dello stesso. Attraverso la propria pagina Facebook, anche l’ASD Velitrae ha voluto unirsi al dolore della famiglia Caprara, attraverso un post con la scritta: «La velitrae si unisce alla famiglia nel lutto per la scomparsa del suo istruttore e amico Roberto Caprara. Appena sapremo quando ci saranno i funerali aggiorneremo questo post. Grazie». Il ragazzo di 19 anni faceva l’istruttore presso l’associazione ginnastica di Velletri, e la palestra è rimasta chiusa tutto oggi in segno di lutto per la scomparsa del giovane. Questo invece il pensiero di un ginnasta collega di Roberto: «Non ci sono parole di conforto, ne adatte a descrivere certe disgrazie, ho ricevuto uno shock enorme quando ho letto di questa terribile notizia! Questo ragazzone che ho avuto l’onore di premiare in questa competizione purtroppo ci ha lasciati questa notte, non so molto dell’incidente e purtroppo, non ho avuto modo di conoscerlo bene, quello che so è che la ginnastica in un modo o nell’altro ci unisce tutti e mi rende per questo vicino ad amici e famigliari di questo giovane campione. Voglio ricordarlo così, ciao Roberto!». Resta ancora in gravi condizione la fidanzata di appena 16 anni. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

ANDAVA VELOCE IL GIOVANE 19ENNE

Emergono ulteriori particolari circa l’incidente mortale avvenuto questa notte in quel di Velletri, provincia di Roma. Come scritto dai colleghi de La Repubblica, il 19enne alla guida della 500 bianca, Roberto Caprara, alle ore 23:30, stava procedendo ad alta velocità sua via Vecchia di Napoli, all’altezza di una curva: resta questa la principale causa scatenate dei tragici eventi che si sono verificati negli istanti successivi. La piccola utilitaria ha urtato l’Audi A3 di un 44enne che proveniva nel senso opposto, quindi è finita contro un albero e contro la cuspide di un cancello: l’impatto è stato violentissimo al punto che il giovane è finito fuori dall’abitacolo morendo poi sul colpo. Nell’auto è invece rimasta intrappolata la fidanzata Marianna, di appena 16 anni, che ha continuato a carambolare assieme alla 500, prima di fermarsi contro un muretto. La giovane è apparsa subito in condizioni gravissime, trasportata quindi con l’elisoccorso all’ospedale Umberto I di Roma dove sta lottando fra la vita e la morte nel reparto di terapia intensiva. Sulla salma di Roberto, invece, la Procura della Repubblica di Velletri ha disposto l’autopsia. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

RAGAZZA IN PROGNOSI RISERVATA

Mentre la comunità locali e gli amici (attraverso i social network) si uniscono al dolore della famiglia di Roberto Caprara, il giovane di 19 anni morto ieri sera a seguito di un incidente stradale in Via Vecchia Napoli a Velletri (Roma), la sua fidanzata di 16 anni sarebbe ancora in gravissime condizioni: infatti, la ragazza, sopravvissuta allo schianto della Fiat 500 su cui viaggiava assieme al giovane compagno, è rimasta infatti seriamente ferita dall’impatto della vettura contro un grosso albero e poi un muretto situato ai bordi della carreggiata. Tuttavia, a differenza del povero Roberto, che è sbalzato fuori dall’abitacolo ed è morto sul colpo, la fidanzata è stata trovata ancora viva dai soccorritori ed è quindi arrivata in codice rosso al Policlinico Umberto I della Capitale dove, tuttavia, la sua prognosi è ancora riservata e, stando a quanto si apprende da alcune fonti giornalistiche locali, starebbe infatti lottando ancora tra la vita e la morte. (agg. di R. G. Flore)

LA VITTIMA E’ STATA SBALZATA FUORI DALL’AUTO

Tragico incidente avvenuto nella notte a Velletri, dove ha perso la vita un ragazzo giovanissimo, di appena 19 anni, Roberto Caprara. Gravissima anche la fidanzata, che era seduta sul lato passeggeri, Marianna, di appena 16 anni, attualmente ricoverata al Policlinico Umberto I di Roma. Da verificare le cause che hanno portato al terribile schianto della Fiat 500 bianca su cui viaggiava Roberto: si sa solo che ha perso il controllo all’altezza di una curva, finendo contro un’Audi A3 che sopraggiungeva in direzione opposta, andando poi a sbattere contro un muretto. Forse l’alta velocità, ma non è da escludere che sia stato il maltempo a far perdere il controllo del mezzo al ragazzo, visto che durante lo schianto pioveva a dirotto. Sul web sono moltissimi i messaggi di cordoglio nei confronti di Roberto, in particolare su Facebook, dove sono state condivise le notizie circa la scomparsa del povero ragazzo, con annesso una frase in suo ricordo. Ad esempio Mattia scrive: «Mentre il mondo piange.. Dio dov’è?! Ciao Robè… riposa in pace!». Si è unita al dolore della famiglia anche l’Associazione Ginnastica Velitrae, infine Federica dedica un breve pensiero: «Ciao Robè.. Riposa in pace». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

MORTO UN RAGAZZO DI 19 ANNI

Incidente mortale quello accaduto ieri sera a Velletri, nella zona dei Castelli Romani. Il guidatore, un ragazzo di 19 anni, a bordo di una 500 insieme alla fidanzata di soli 16 anni ha perso il controllo della vettura ed è andato a schiantarci contro un muretto, morendo sul colpo per la violenza dell’urto. Roberto Caprara aveva solo 19 anni, probabilmente fresco di patente. Con lui in macchina anche la fidanzatina 16enne che adesso è ricoverata in gravissime condizioni in ospedale tra la vita e la morte. Secondo le prime ricostruzioni i due stavano tornando a casa dopo una serata passata insieme, non si sa se avevano bevuto oltre i limiti.

INCIDENTE PER L’ALTA VELOCITÀ?

Caprara non è riuscito a mantenere il controllo della 500, forse per alta velocità, anche questo è da verificare, e si è schiantato contro un muro dopo aver urtato una vettura che procedeva in senso opposto. Quando i soccorsi sono giunti sul posto era già morto. Queste prime ricostruzioni sembrano dirci che il ragazzo non fosse sufficientemente abile per guidare o che procedeva troppo velocemente perdendo così il controllo. Naturalmente nelle indagini potrebbe saltare fuori che la vettura del 44enne abbia invaso la corsia di marcia della 500. La Polizia stradale di Albano sta procedendo a tutte le verifiche del caso. Sulla vettura che procedeva in senso opposto un cittadino di Velletri di 44 anni che si è subito fermato fornendo i primi soccorsi e chiamando l’ambulanza. 





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