ABORTO SELETTIVO/ Regno Unito, quasi 5mila bambine mancherebbero dal censimento nazionale

- La Redazione

Ci sono seri sospetti che nel Regno Unito alcuen famiglei di immigrati praticano l'aborto selettivo, interrompendo la gravidanza in caso di figlie femmine. Ecco il caso

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Una pratica che purtroppo avviene in diversi paesi del cosiddetto Terzo mondo, ma che evidentemente è arrivata, insieme all’immigrazione, anche nell’Europa occidentale. Secondo quanto infatti rivela un recente studio, nel Regno Unito, Inghilterra e Galles, da 1400 a 4700 sono i nati di sesso femminile che mancano all’appello dell’ultimo censimento nazionale. La causa, viene detto, è l’aborto selettivo, cioè la tradizione appartenente ad alcuni gruppi etnici di interrompere la gravidanza in caso il feto sia di sesso femminile. Una tradizione risalente nei secoli, applicata per altrettanto tempo e che purtroppo continua a venir applicata, quella di preferire figli maschi alle femmine per tutta una serie di motivi, innanzitutto religiosi ed economici. Secondo un’indagine governativa, spiega oggi il quotidiano inglese Daily Mail, compiuta lo scorso anno, non si erano trovate prove concrete di tutto questo, ma una analisi attenta dell’ultimo censimento nazionale del 2011 mostra una evidente discrepanza nella consistenza sessuale maschio/femmina in alcune famiglie di immigrati, cosa che suggerisce appunto che le figlie femmine vengano abortite, ovviamente illegalmente. Per evitare tale situazione, alcuni esperti hanno suggerito che il sesso del nascituro venga rivelato ai genitori molto più tardi di quanto si faccia oggi, e soprattutto nel momento in cui l’aborto non è più praticabile per legge. Oggi si può conoscere il sesso del proprio figlio dopo tredici settimane e nel 2011, si legge sul giornale, un decimo dei 190mila aborti compiuti in Inghilterra e Galles venne eseguito proprio in quel periodo. Sta di fatto che nel Regno Unito la differenza numerica tra figli maschi e femmine nelle famiglie di immigrati è tale da suggerire che non possa essere per cause naturali.







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