VIRUS EBOLA 2014/ Siero sperimentale per curare i due americani infetti

- La Redazione

Rimane alto l’allarme per la diffusione dell’Ebola in Africa: l’Organizzazione Mondiale della Sanità riferisce che il bilancio dei morti è salito a 887, oltre ai 1600 casi di contagio.

ebola-virus Virus dell'ebola

Secondo quanto riporta la Cnn, è stato utilizzato un siero “segreto” per salvare la vita ai due americani – il medico Kent Brantly e la missionaria Nancy Writebol, – infettati dal virus dell’Ebola in Liberia, Si parla di 3 fiale di siero crioconservate – un trattamento sperimentale, noto come ZMapp – inviate d’urgenza nel Paese africano  la scorsa settimana al centro dell’organizzazione umanitaria no profit Samaritan’s Purse dove i due prestavano servizio. I pazienti contagiati sarebbero stati messi al corrente fatto che il mix di farmaci, sviluppato dall’azienda biotech Mapp Biopharmaceutical, non era mai stato testato su un essere umano, ma aveva mostrato risultati promettenti in piccoli esperimenti sulle scimmie. Entrambi, consapevoli dei rischi, hanno firmato il consenso informato e accettato il trattamento. 

Rimane alto l’allarme per la diffusione dell’Ebola in Africa: l’Organizzazione Mondiale della Sanità riferisce che il bilancio dei morti è salito a 887, oltre ai 1600 casi di contagio. Nel frattempo a New York è stato ricoverato un uomo – di ritorno da un viaggio in Africa Occidentale –  per sospetto contagio (causa febbre alta e problemi gastrointestinali) presso il Mount Sinai Hospital, dove è stato sottoposto a tutti i trattamenti del caso, sotto stretto isolamento. Ma secondo i medici che monitorano le condizioni del paziente non si tratta del virus letale. La Banca Mondiale, per voce del suo presidente, Jim Yong Kim, è pronta a stanziare d’urgenza 200 milioni di dollari per aiutare i Paesi africani colpiti dall’emergenza. Kim ha spiegato che le risorse serviranno a contenere la diffusione dell’epidemia in Guinea, Liberia e Sierra Leone. I fondi serviranno in particolare per l’acquisto di materiale sanitario, per il pagamento del personale medico e per realizzare laboratori nei quali la lotta alla malattia possa essere portata avanti in maniera più efficace.  Nel corso del summit Usa-Africa in corso a Washington, oltre alle parole i Jim Yong Kim si registrano quello del Stato americano, John Kerry: “Gli Stati Uniti sono determinati ad approfondire la partnership e a rafforzare i legami con i Paesi africani, sviluppando tutte le opportunità sul fronte degli scambi commerciali, della pace, della sicurezza e della crescita economica”.





© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori

Ultime notizie di Esteri

Ultime notizie