ISIS/ I jihadisti lanciano l’hashtag su Twitter: stiamo arrivando a Roma

- La Redazione

Per motivi di sicurezza l’Eni ha fatto rientrare il personale italiano dalla Libia. Una decisione che è stata presa, come riporta il “Corriere della Sera”, dopo l’attentato...

iran_islam_isisR439 Immagini di repertorio (Infophoto)

I jihadisti minacciano Roma e con un hashtag su Twitter annunciano: #We_ Are_Coming_O_Rome (Stiamo arrivando a Roma). A riferire la notizia è la direttrice di Site, Rita Katz, secondo la quale è stato scritto questo messaggio per minacciare l’arrivo dell’Isis nella Capitale. “L’Isis a Roma, con la volontà di Dio”, dicono i jihadisti. Oltre al testo, ci sono immagini che mostrano lunghi convogli di mezzi armati pieni di militanti con passamontagna e che mostrano bandiere dello Stato islamico.

Per motivi di sicurezza, l’Eni ha fatto rientrare il personale italiano dalla Libia. Una decisione che è stata presa, come riporta il Corriere della Sera, dopo l’attentato all’Hotel Corinthia avvenuto alla fine di gennaio. Stessa cosa hanno fatto le altre aziende che lavorano in Libia e che hanno affidato la sicurezza ai dipendenti locali. Una preoccupazione che scaturisce dal fatto che i terroristi dell’Isis hanno come obiettivo gli impianti petroliferi. Da qui la decisione di riportare in Italia i dipendenti italiani. Intanto lo stato di allerta aerea in Italia si è alzato, dopo un rapporto dei servizi segreti che denunciava alcuni aerei pronti a partire da Sirte, in Libia per colpire l’Italia. Tuttavia, fortunatamente, non ci sono riscontri in merito, ma l’allerta è massima, soprattutto dopo i fatti di Parigi e poi Copenaghen. “Massima imprevedibilità della minaccia che per questo non ha precedenti e tiene insieme la capacità simmetrica e asimmetrica in quanto può fare sia campagne militari sia terroristiche”, ha detto il sottosegretario alla Presidenza con delega ai servizi segreti, Marco Minniti. Intanto nelle ultime ore è diminuito il flusso dei migrandi, ed è escluso dagli esperti che i fondamentalisti possano confondersi con i migranti che tentano di arrivare in Europa utilizzando i barconi. (Serena marotta) 







© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori

Ultime notizie

Ultime notizie