COPPA D’AFRICA 2010/ L’affermazione dell’Egitto e l’autolesionismo del Benin. Il punto della situazione
Non mancano le sorprese dopo le prime tre giornate della Coppa d'Africa
COPPA D’AFRICA 2010 – L’affermazione dell’Egitto e l’autolesionismo del Benin. I colpi di scena non mancano mai in questa edizione della Coppa d’Africa 2010. Abbiamo assisitito alla rinascita dell’Egitto che, dopo una partenza in sordina, è riuscito a stendere meritatamente 3-0 la Nigeria.
La regina d’africa ancora in carica è l’unica delle “grandi” che fino ad ora ha dato un prova di forza netta e decisa, dimostrando solidità e determinazione. Sicuramente iniziare il girone con il piede giusto darà morale ad una squadra come l’Egitto a puntare alla conferma del titolo conquistato nel 2008 contro il Camerun di cui riportiamo il video:
Mozambico – Benin è stata una partita surreale ricca di colpi di scena in cui il vero protagonista è stato il povero portiere del Benin, che con due errori clamorosi ha permesso la rimonta del Mozambico che è riuscita a pareggiare.
Questo pareggio va stretto ad entrambe le formazioni che vedono ridotte le loro possibilità di qualificazione. Infatti guardando i valori sulla carta e quelli visti in campo dal Benin ed il Mozambico ci vorrà un’impresa per strappare dei punti contro Nigeria e Camerun. Ma attenti al Camerun che vincendo ancora un incontro potrebbe sentirsi appagato rischiando distrazione.
Di sicuro la Nigeria sarà più determinata che mai a raddrizzare la falsa partenza nella compatizione e tenterà di fare bottino pieno con Benin e Mozambico, confidando magari in un regalo di queste due contro la Costa d’Avorio per rimettere in discussione la leadership del girone. Non resta che continuare a seguire questa splendida ed imprevedibile manifestazione.
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