• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Economia e Finanza » Banche » FINANZA E POLITICA/ S&P, le Generali e le banche italiane al tavolo delle mezze verità

  • Banche

FINANZA E POLITICA/ S&P, le Generali e le banche italiane al tavolo delle mezze verità

Gianni Credit
Pubblicato 19 Dicembre 2014
mariodraghi_foglioR439

Mario Draghi (Infophoto)

Dopo aver declassato il rating del Paese e delle Generali, Standard & Poor's ha allineato al ribasso Mediobanca, Intesa Sanpaolo e UniCredit. Verità parziali? GIANNI CREDIT

Standard & Poor’s insiste: dopo aver declassato il rating sovrano della Repubblica e delle Generali  (maggiore istituzione finanziaria del paese), sono arrivati a ruota gli “allineamenti al ribasso” di Mediobanca, Intesa Sanpaolo e UniCredit. Downgrading automatici, ma solo per le prime della classe: gruppi come Ubi Banca e Bpm hanno visto invece confermati i giudizi di affidabilità creditizia. Le valutazioni sono certamente destinate a rinfocolare le forti reazioni polemiche al taglio del rating per il Leone di Trieste: un «paradosso» per il Corriere della Sera; una decisione «intollerabile» secondo il Sole 24-Ore. L’agenzia “sovrana” (assieme a Moody’s) si è vista costretta a replicare — proprio ieri mattina — con lettere puntigliose a entrambe le testate: senza peraltro rinunciare al tono ultra-tecnico; al sostanziale muro di gomma sulle accuse di opacità; alla firma di oscuri “senior executive” di Londra. Scontato, in ogni caso, il succo: S&P’s ha i suoi standard noti, trasparenti e frutto della miglior ricerca nel campo della stima del rischio finanziario; valgono per tutti e una banca o un’assicurazione non possono avere un rating superiori a quello del paese di residenza, eccetera eccetera.


POST–IT/ La Procura, il Sindaco, i Banchieri e i messaggini


Le regole e i giudizi conseguenti di S&P’s sono gli stessi che, all’inizio dell’estate di tre anni fa, colpirono duro l’Italia. Lo spread tricolore schizzò in poche settimane a 575, Il Sole 24-Ore titolò a caratteri cubitali “Fate presto” (a cacciare il governo Berlusconi-Tremonti), il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano dovette nominare Mario Monti senatore a vita per insediarlo come premier tecnico e il Corriere della Sera applaudì — almeno inizialmente — all’ascesa a Palazzo Chigi di un suo editorialista trentennale. Il governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, designato al vertice Bce, co-firmò nel frattempo una lettera che imponeva al governo italiano un’austerity parecchio fotocopiata dallo “statement” dell’agenzia americana. Le banche italiane — si disse e scrisse — furono pietosamente salvate dalla prima asta di liquidità straordinaria decisa dalla Bce (tre anni prima che il bagno di liquidità fosse invocato da Draghi e sostenuto dagli Usa come toccasana per la recessione deflattiva nell’intera eurozona). Le stesse banche italiane subirono voti implacabili al primo stress test dell’Eba, proprio perché i loro bilanci erano forzatamente pieni di Btp a rischio giudicato altissimo (oggi la recessione italiana, in mezzo a quella europea, fa paura eppure lo spread è al minimo storico, ormai quasi un quarto di quello del novembre 2011).


Mps-Mediobanca, pm: “nessun indagine sul Ministero dell’Economia”/ “Governo non era interessato alla scalata”


Solo nel 2012 un’oscura e periferica magistratura italiana — la Procura di Trani — mise sotto inchiesta Standard & Poor’s per manipolazione dei mercati (e non sta mollando): ma nessun grande organo d’infomazione italiano titolò a caratteri cubitali in prima pagina. 

Più tardi S&P’s ebbe l’ardire di togliere la tripla A agli Stati Uniti d’America: il presidente Barack Obama era all’inizio del secondo mandato e qualche malizioso scrisse che a Wall Street qualcuno temeva qualche libertà politica sul fronte della ri-regolamentazione del settore finanziario. La posizione di S&P’s mantiene il pregio oggettivo della monotonia nel tempo e nello spazio: abbiamo le nostre regole, il mercato ci chiede (ci paga) per rispettarle e si fida delle nostre “verità” anche quando appaiono soltanto “mezze”, a orologeria, diseguali da paese a paese. Ma non ci preoccupiamo mai dei giornali, tanto meno di quelli italiani: tanto più se rovesciano da un anno all’altro le opinioni su di noi.


Mediobanca, Mps nomina Cda: Grilli Presidente, Melzi d’Eril ad/ Ecco il nuovo board. Niente compenso a Nagel


Tags: Mediobanca

Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Banche

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net