Incidente a Badia Polesine: muore 41enne. Ultime notizie, gravissimi due coniugi, entrambi in prognosi riservata: scontro frontale fra auto
Gravissimo incidenteavvenuto a Badia Polesine nella notte fra sabato 24 e domenica 25 novembre. Un uomo é morto e altre due persone versano in condizioni disperate a seguito di uno schianto fra due auto. Diverse le testate online che trattano l’argomento, a cominciare da Il Resto del Carlino, che fornisce tutti i dettagli della vicenda. L’incidente si è verificato precisamente in località Villa Adife, frazione di Badia Polesine, e la vittima è un uomo di 41 anni, Renato Ahmetovic, residente a Gracciano con Baruchella ma di origini bosniache. L’uomo era a bordo della sua Fiat Punto quando si è scontrato attorno alle ore 00:45 della scorsa notte con una Bmw modello 318 condotta da un 71enne residente a Castagnaro (provincia di Verona), e su cui viaggiava anche una donna di Lendinara di 68 anni. Le due automobili si sono scontrate frontalmente e il violentissimo impatto non ha lasciato scampo al 41enne, che è morto sul colpo. I due coniugi a bordo della Bmw sono stati invece trasportati in condizioni gravissime presso l’ospedale di Legnago (l’uomo), e di Rovigo (la donna), ed entrambi sono al momento in prognosi riservata.
INCIDENTE A BADIA POLESINE: MUORE 41ENNE
Tutte da chiarire le cause dell’incidente, e non è da escludere un errore umano, l’alta velocità, un colpo di sonno o infine un eccessivo uso di alcol o droga. Subito dopo lo scontro si sono recati sul luogo i vigili del fuoco, il personale del 118 di Rovigo, nonché i carabinieri della Compagnia di Rovigo e delle Stazioni di Ceregnano e San Martino di Venezze. La vittima va ad aggiungersi alla lunga scia di sangue lasciata nel Polesine in questi ultimi anni. La Fiab di Rovigo, l’associazione amici della bici, durante la recente giornata dedicata alla memoria delle vittime della strada (il 19 novembre scorso), ha diffuso i dati in merito agli incidenti nel Polesine: nel 2017 sono stati 633, 27 in più rispetto all’anno precedente, e i decessi sono cresciuti da 19 a 21. Numerosi anche i feriti, che sono saliti da 877 a 890.
