Salvini a Napoli “Lega può vincere”/ Regionali Campania: “investire su sicurezza”

Matteo Salvini a Napoli e Caserta per le Elezioni Regionali Campania 2020: "con Caldoro si può vincere. Insulti passati? Già chiesto scusa ai napoletani”

«La Lega vuole essere protagonista di un vero cambiamento. Parliamo con i fatti. Al Governo, in materia di sicurezza e non solo, la Lega ha dato segnali concreti di attenzione e vicinanza alla Campania», così il leader della Lega Matteo Salvini lancia la sfida al Governatore De Luca nel visitare Napoli, Caserta e stasera a Salerno dove presenterà i candidati del Carroccio alle Elezioni Regionali. Dopo l’incontro al carcere di Secondigliano – dove ha richiesto più investimenti nella Regione in sicurezza e forze dell’ordine – Salvini ha poi ribadito «tanti i sindaci in Campania che ci chiedono aiuto perché non ne posso più dell’emergenza degli immigrati. La scelta per la Lega è l’unica scelta di cambiamento in Campania. Chi vuole cambiare ci trova sulla scheda elettorale. Per me è un motivo di orgoglio essere a Napoli perché è una possibilità reale di cambiamento». Nel frattempo dalla Sicilia arrivano altre tre denunce contro il leader del Carroccio, come spiega lo stesso ex Ministro sui canali social «Non mi bastavano i processi per “sequestro di persona”: la sinistra (nella persona del signor Faraone) mi ha denunciato, insieme al governatore della Sicilia Musumeci, per “procurato allarme”, “abuso d’ufficio” e “diffamazione”…!». (agg. di Niccolò Magnani)



“AL REFERENDUM VOTO SÌ”


Nelle prime tappe del “tour” in Campania Matteo Salvini ha fatto visita al carcere di Secondigliano a Napoli dove tra selfie e incontri con i responsabili della struttura ha spiegato nel punto stampa «Di solito i politici vanno in carcere per vedere se stanno bene i detenuti, io oggi sono andato a Secondigliano a vedere se stanno bene i poliziotti perchè sono dei servitori di Stato». In merito alla polemica sugli insulti ai napoletani nel passato dello stesso Salvini, il leader della Lega replica «I vecchi cori della Lega? È stato già chiesto scusa. Un conto è la rivalità calcistica, un conto è la salute e il lavoro dei campani. Ci rivediamo al San Paolo per Napoli-Milan e vinca il migliore». In merito alla corsa per le Regionali Salvini “tira” la volata per Caldoro mettendo da parte le distanze degli scorsi anni con il candidato Governatore: «Con Caldoro abbiamo condiviso il programma, la presenza della Lega garantisce quella novità che i campani Si aspettano e si meritano. La sfida non è impossibile, anzi: dai troppi ospedali chiusi ai ritardi sullo smaltimento delle ecoballe, dai pasticci nella gestione del Covid ai ritardi infrastrutturali credo che i campani vogliano voltare pagina. E poi, Pd-5Stelle-Renzi-Leu sono un danno, basti pensare a Lucia Azzolina che non dà risposte a studenti e famiglie sul futuro della scuola: secondo il ministro, 130mila alunni campani rischiano di non trovare spazio nelle aule», rilancia l’ex Ministro a La Gazzetta del Mezzogiorno. A domanda secca sulla politica nazionale e sul referendum parlamentari, Salvini non cambia idea «sul taglio dei parlamentari ho sempre votato sì e continuo a dire si. Io ho una sola faccia e la Lega una sola, a differenza del Pd e di Renzi che prima votano no e poi, per salvare la poltrona, dicono sì». (agg. di Niccolò Magnani)