Jan Ullrich si racconta a "The Move", il videopodcast di Lance Armstrong: "Tre anni fa ero sulla stessa strada di Pantani, quasi morto", ha detto il Kaiser.
ULLRICH: “STAVO FACENDO LA FINE DI PANTANI”
Ullrich ha proseguito: “Ho dormito per tre anni e avevo bisogno di tempo per me stesso. Ma ora il mio cervello è pulito, il mio corpo è in forma. Ho alcune idee e la prossima volta potrò dirvi di più“. Non è la prima volta che Ullrich parla dei suoi problemi una volta sceso dal sellino: nell’autunno del 2018 disse di avere un problema di droga per il quale aveva subito un trattamento. Poche settimane prima,era finito in manette per una discussione a Maiorca con l’allora vicino di casa, l’attore e regista tedesco Til Schweiger. Dinanzi alle parole di Kaiser Jan, il “Cowboy”, oggi 50enne, ha convenuto: “Abbiamo passato tutti momenti molto brutti, e tutti in modo diverso. Ma la cosa più importante è che siamo qui“. Ullrich ha poi aggiunto: “Per un po’ ho dimenticato cosa mi faceva veramente bene. Tutto quello che ricordo è di 15 o 20 anni fa. Poi ho scordato quello che andava bene per me: andare in bicicletta, stare con gli amici, l’amore, i miei figli, la mia famiglia. Avevo dimenticato tutte queste cose. Ora invece mi alleno tutti i giorni, ho smesso con alcol e droghe tre anni fa. La mia ragazza prepara buon cibo. Non sono solo e questo è importante. Avevo bisogno di aiuto e ora ce l’ho“. Il texano, che ha perso i suoi 7 Tour de France in seguito alla squalifica per doping, ha chiosato: “È tutto per me girare a Maiorca con Jan Ullrich e guardarlo mentre mi fa il culo in bicicletta. Chi ha detto che i grandi rivali non possono essere grandi amici?“.
