Freddie Mercury come è morto? La scoperta della malattia: l'AIDS e gli ultimi giorni di vita nella sua residenza di Garden Lodge Mansion a Londra
Il 22 novembre del 1991 la leggenda del rock confessando al mondo intero le sue condizioni di salute. Un annuncio choc con un comunicato stampa in cui si leggeva: “a seguito delle enormi congetture sulla stampa, desidero confermare di essere risultato positivo al test per l’HIV e di avere l’AIDS. Ho ritenuto corretto mantenere queste informazioni private al fine di proteggere la privacy di coloro che mi circondavano”.
Freddie Mercury e la morte per AIDS
Non solo, nel comunicato diramato pochi giorni prima della morte di Freddie Mercury si leggeva ancora: “tuttavia, è giunto il momento per i miei amici e i fan di tutto il mondo di conoscere la verità, e spero che tutti si uniranno a me e ai miei medici nella lotta contro questa terribile malattia”. La notizia fece il giro del mondo facendo allarmare milioni di fans. Quella notizia scosse tutti, compreso lo stesso Freddie, che cambiò repentinamente come ha raccontato un suo stretto collaboratore alla stampa.
“Dopo la diffusione del comunicato stampa, Freddie è cambiato totalmente. Non c’erano più segreti, non si nascondeva più. Sapeva che avrebbe dovuto fare quella dichiarazione, altrimenti qualcuno avrebbe potuto pensare che lui considerasse l’AIDS come qualcosa di sporco, da nascondere sotto il tappeto” – ha raccontato il suo assistente. Freddie Mercury si è spento nella sua abitazione da 4 milioni di sterline con il compagno Jim Hutton e i suoi più stretti amici e collaboratori.
