Criptovalute, trend inverso rispetto a ieri per le criptovalute. Oggi 13 aprile 2022 bitcoin supera i 41 mila dollari con una variazione positiva del +2,7%.
Bitcoin inverte il trend rispetto a ieri e apre sopra i 39700 proseguendo rompendo la resistenza dei 40 e superando i 41 mila dollari. C’entra qualcosa la vittoria di Ripple contro la SEC?
Criptovalute: inversione del trend
I valori delle maggiori criptovalute nella giornata di oggi sono invertiti rispetto all’andamento ribassista di ieri 12 aprile 2022. Oggi Bitcoin apre sopra i 40070 e incontra un massimo di 41398 ed un minimo di 41137.Ecco le maggiori quotazioni di oggi.
Criptovalute: Bitcoin e Bitcoin cash
Bitcoin (Btc) oggi rompe la resistenza in territorio 40.000 che segue al trend ribassista cominciato il 29 marzo 2022, quando lo scambio aveva toccato quota 48141 dollari.
Dopo un’apertura positiva alle ore 00.01 a 39712 dollari supera i 40 mila nelle prime ore della mattinata. Tutti gli indicatori indicano un trand rialzista di breve termine, con una variazione giornaliera del +2,7%. Alle ore 14 il Bitcoin ha toccato un massimo di 40678 dollari ed un valore più basso a quota 40208 che ne determina il minimo giornaliero.
Il trend rialzista è cominciato alle ore 15 dopo il doppio minimo delle ore 21 di ieri 12 aprile. La resistenza di 40500 è stata rotta, lasciando spazio ad un trend in rialzo di breve termine che, forse, risente anche della storica vittoria di Ripple contro la SEC.
Bitcoin cash (BCH) Apre a 304.9 con un massimo giornaliero di 339.8 . Il minimo giornaliero è di 301.
Criptovalute: Ethereum e Ripple
Ethereum (ETH) apre a 3030,25 e tocca il massimo giornaliero di 3113,48 alle ore 16 di oggi.
Ripple (XRP) apre a 0,714 dollari e tocca i massimi a 0.724 dollari alle ore 16.00. Il valore minimo della giornata alle ore 16 è di 0,702 dollari.
Paradossamente è proprio Ripple la criptovaluta caratterizzata da minori oscillazioni, benchè proprio oggi sia giunta la notizia della storica vittoria dell’azienda contro la Sec americana, la cui inchiesta rischiava di penalizzare fortemente Ripple che vide un crollo strutturale del suo mercato con riduzione strutturale dei volumi dovuti al panic sell.
