Samantha Cristoforetti è tornata sulla Terra: dopo 170 giorni si conclude la missione Minerva. Video ammaraggio Crew Dragon in Florida: ora astronauta dovrà riadattarsi a gravità terrestre
Samantha Cristoforetti è tornata. Dopo sei mesi sulla Stazione Spaziale, AstroSamantha è di nuovo sulla Terra. L’ammarraggio della Crew Dragon Freedom è avvenuto nell’oceano Atlantico, al largo di Jacksonville, in Florida, senza problemi, secondo il timing previsto, intorno alle 23:56 ora italiana. Il buon esito dell’ammaraggio è stato accompagnato da un caloroso applauso al quartier generale della Nasa. La navetta è stata prelevata da una nave specializzata per il recupero, poi gli astronauti sono stati aiutati ad uscire dalla capsula. La Nasa li ha poi riportati a Houston. Dell’equipaggio Crew 4 facevano parte gli americani Bob Hines, Kjell Lindgren e Jessica Watkins, la prima astronauta afroamericana a compiere un viaggio nello spazio di lunga durata.
Dopo due rinvii causati dal maltempo, è quindi andato a buon fine il viaggio di ritorno. Dunque, è giunta al termine la seconda esperienza di Samantha Cristoforetti sull’avamposto spaziale, dopo la missione Futura del 2014. Oggi, sabato 15 ottobre 2022, volerà direttamente a Colonia, in Germania, dove verrà tenuta sotto controllo dal team di medicina spaziale dell’ESA. Dovrà poi riadattarsi alla gravità terrestre presso il Centro europeo addestramento astronauti (Eac) e nella struttura Envihab del Centro aerospaziale tedesco (DLR).
SAMANTHA CRISTOFORETTI “HO COLTO PIÙ DETTAGLI”
Samantha Cristoforetti è rimasta 170 giorni lontana dalla Terra. Ha concluso così la missione Minerva, nella quale ha potuto «apprezzare molto di più quanto stava accadendo e cogliere più dettagli» e durante la quale ha raggiunto due primati. In primis, è stata la prima astronauta europea a compiere una passeggiata spaziale, inoltre è la prima europea a comandare la Iss. Il rientro doveva avvenire il 20 settembre, ma è stato rinviato per lo slittamento del lancio della missione Crew 5.
C’è poi il ritardo di un giorno e mezzo dovuto alle condizioni meteorologiche non ottimali dei giorni precedenti nella zona di arrivo dell’oceano Atlantico. «Spero di rivedere presto la mia famiglia, gli amici e di poter fare una bella doccia», aveva dichiarato Samantha Cristoforetti prima della simbolica e storica cerimonia di passaggio di consente del comando della Iss al russo Sergei Prokopyev. Ma aveva anche ringraziato l’Italia «per l’opportunità che mi ha offerto di essere a bordo della Stazione spaziale».
