Roberto Alessi ricorda Maurizio Costanzo a Storie italiane: "Ci ha resi più ricchi regalandoci talenti immensi". Il retroscena sull'ultima telefonata prima del Festival di Sanremo 2023...
Roberto Alessi ricorda l’ultima telefonata con Maurizio Costanzo
L’ultima telefonata di Maurizio Costanzo poco prima del Festival di Sanremo 2023. Roberto Alessi la ricorda a Storie italiane ricordando il giornalista e conduttore. “Ho sentito Maurizio Costanzo proprio ai primi di febbraio, perché doveva partecipare ad un mio evento per Novella 2000. Fu di una tale carineria…”, ricorda il direttore del settimanale Novella 2000 e direttore editoriale Visto. Alessi spiega che fu proprio Costanzo a contattarlo: “Mi telefonò lui anche per ringraziarmi perché aveva scritto da poco il libro Smemorabilia e ci avevo fatto un servizio”.
Un gesto che lo mise in soggezione: “Io che mi sento sempre un praticante, un giornalista arrivato ieri anche se ormai sono passati decenni, fui chiamato da un gigante che ti considera e ringrazia”. Allora Roberto Alessi gli rispose: “Maurizio, tu mi stai facendo il regalo più bello della vita”.
Roberto Alessi: “Ci ha regalato talenti immensi”
Roberto Alessi ricorda a Storie italiane anche di aver messo quella telefonata con Maurizio Costanzo in vivavoce per un motivo ben preciso, “condividere questa gioia con tutti i miei giornalisti”. Ma il giornalista riconosce anche il merito di aver regalato talenti immensi all’Italia. Cita come esempi Sandra Milo: “La conoscevamo per i film di Fellini, ma abbiamo scoperto una donna intelligente. Se voglio bene a Sandra Milo ed è una delle mie amiche, lo devo a Maurizio Costanzo”. Ma fa anche l’esempio di Vladimir Luxuria: “È stato il primo che ha aperto la televisione popolare a dei temi che non erano mai stati affrontati. Abbiamo imparato ad amare queste persone, queste intelligenze, che sono un patrimonio. Ha reso più ricchi noi italiani”.
