Walter Zenga e i rapporti non sempre facili coi cinque figli: "Ho imparato che l’importante è la qualità del tempo che trascorriamo insieme..."
Walter Zenga ritrova la serenità dopo la reunion coi figli: “Essere felici è un percorso”
Tante presenze tra i pali, come ex calciatore e portiere, ma anche tanti figli, ben cinque, con tre donne diverse. E’ la storia di Walter Zenga, padre di Jacopo, Nicolò, Walter Junior, Samira e Andrea. I piccoli Walter jr. e Samira sono frutto della storia d’amore con Raluca Rebedea; Jacopo e Andrea sono invece figli di Elvira Carfagna, mentre Nicolò è arrivato dalla storia d’amore con la seconda moglie Roberta Termali. Recentemente l’ex portiere dell’Inter ha realizzato un sogno che fino a non molto tempo fa appariva quasi impossibile: riunire tutta la famiglia a Dubai e trascorrere insieme qualche giorno.
Archiviati per sempre, a quanto pare, gli scontri del passato con i figli, così come le incomprensioni con le ex compagne. “La felicità è un percorso, non una destinazione”, ha scritto Walter pochi mesi fa, in occasione della tanto attesa renuion durante le feste, con tanto di foto di famiglia.
Walter Zenga, il tempo da dedicare ai figli è poco “ma ci rincorriamo e poi…”
In passato, infatti, i rapporti con i cinque figli sono stati piuttosto burrascosi o comunque non lineari. Questo perché a causa del suo lavoro, Walter Zenga è spesso stato impegnato lontano da casa. In una intervista riportata dal Corriere, a tal proposito, l’ex portiere dell’Inter ha ricordato i momenti complicati del rapporto vissuto coi suoi figli, evidenziando i motivi dei dissidi, ora fortunatamente risolti. “Il rapporto non è sempre stato sereno, non è facile quando vivi in un altro Paese, magari con un fuso orario differente”, avrebbe ammesso l’ex portiere e allenatore.
“Ho imparato che l’importante è la qualità del tempo che trascorriamo insieme. Samira e Walter jr sono a Dubai, i più grandi abitano tra Milano e Roma. Un po’ ci rincorriamo, capita di vedersi in aeroporto mentre aspettiamo voli diversi e a volte riesco a cenare con Jacopo, Nicolò, Andrea. La cosa difficile è vederli insieme, ognuno ha la sua vita: Nicolò è stato in Africa per lavoro, Andrea gira sempre, Jacopo è anche un tenero papà. Per fortuna ci sono le videochiamate”.
