Naspi maggio 2023, in che data verrà erogato il pagamento e quali sono i requisiti di ammissione ed i criteri di esclusione? Ecco cosa prevede l'INPS
La Naspi è un’indennità di disoccupazione percepita da coloro che hanno perso il lavoro e viene regolarmente erogata dall’INPS ma soltanto a coloro che fanno domanda entro i termini. Quando avverranno i pagamenti a maggio 2023?
Naspi maggio 2023: quando avverranno i pagamenti
I pagamenti della Naspi maggio 2023, seguono un calendario preciso.
Come sempre infatti l’indennità che è stata introdotta nel 2015 viene erogata in sostituzione dell’ASPI e i pagamenti vengono effettuati il giorno 15 del mese.
In realtà le informazioni relative ai pagamenti sono puramente indicative in quanto queste variano sempre da soggetto a soggetto. In particolare l’INPS effettua i pagamenti entro il 15 del mese, ma prima che ciò accada occorre verificare lo stato della pratica. Infatti la pratica dovrebbe essere lavorata entro i primi dieci giorni del mese e ciò è possibile valutarlo accedendo alla propria area personale. In questo modo si potrà vedere anche se l’INPS ha fissato un altra data per i pagamenti.
Naspi maggio 2023: requisiti di ammissione e criteri di esclusione
Non tutti coloro che hanno perso il lavoro possono percepire la NASPI a maggio 2023, infatti questo può avvenire soltanto se i lavoratori hanno maturato almeno 13 settimane.
In questo caso saranno corrisposte per la metà di quante settimane di lavoro sono state pagate.
- i dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni;
- il personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
- i soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le medesime cooperative.
- gli operai agricoli a tempo indeterminato;
- gli apprendisti.
I criteri di esclusione invece interessano altre categorie di lavoratori. Infatti non possono percepire la NASPI:
- i dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni;
- i lavoratori titolari di assegno ordinario di invalidità;
- i lavoratori che hanno maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato;
operai agricoli a tempo determinato; - i lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale.
