Mia Nicolai e Dion Cooper con Burning Daylight all'Eurovision 2023 per i Paesi Bassi: la coppia notata e formata da Duncan Laurence, vincitore nel 2019
I Paesi Bassi hanno partecipato al primo Eurovision nel 1956 e l’hanno vinto 5 volte: 2 volte negli anni ’50, 1 volta negli anni ’70, 1 volta, condiviso con altri 3 paesi, nel 1969 e più recentemente nel 2019. Chissà se riusciranno a vincere quest’Eurovision Song Contest 2023, con Mia Nicolai & Dion Cooper che presenteranno alla semifinale del 9 maggio il brano Burning Daylight: la coppia è affiatata e il loro intreccio di voci potrebbe incantare la Liverpool Arena.
Mia Nicolai & Dion Cooper, chi è il duo che rappresenta i Paesi Bassi in gara all’Eurovision 2023
Mia, classe 1996, è nata ad Amsterdam e sin dalla tenera età di 3 anni ha iniziato a suonare pianoforte e violino. Dopo un po’ di girovagare tra Londra e New York, si è stabilita a Los Angeles dove attualmente vive. Dion, invece, è nato nel 1993 ed è salito alla ribalta del pubblico olandese nel 2015, quando ha preso parte con discreto successo a The Voice Netherlands. Tuttavia la sua carriera ha avuto un vero e proprio boom solo 5 anni più tardi, quando ha deciso di mettersi in proprio, creando la sua etichetta e auto-producendo il suo primo singolo.
Il potenziale di questo duo olandese è stato notato dal cantante vincitore dell’Eurovision 2019 Duncan Laurence e dal suo partner, il cantautore Jordan Garfield, che hanno convinto i due a formare una coppia musicale. Il quartetto ha così scritto una canzone che ha impressionato il comitato di selezione olandese e sono stati scelti, all’unanimità, per rappresentare i Paesi Bassi a questo Eurovision 2023.
Mia Nicolai & Dion Cooper, il significato della canzone Burning Daylight in semifinale all’Eurovision 2023
Burning Daylight è una canzone che Mia Nicolai & Dion Cooper stessi hanno definito “un’ode al cadere e al rialzarsi nella propria vita.” Si tratta infatti di una ballad malinconica che scende nell’abisso della depressione di chi non riesce più a trovare la gioia in nulla, ma si rimette in piedi e saluta la propria vecchia vita per ricominciare.
Il pezzo si chiude quindi con uno squarcio di speranza grazie al “goodbye old life” cantato all’unisono dai due che fanno vibrare le loro voci in modo eccezionalmente armonioso. I Paesi Bassi hanno quindi ottime chance di vincere, in quanto la loro esibizione sarà certamente emozionante e commovente.
