Leo Gassman è tra i protagonisti del Tim Summer Hits 2023 con il suo singolo estivo "Capiscimi", un brano che parla delle relazioni amorose di oggi
Leo Gassman dopo “Terzo Cuore”: “Capiscimi” è il nuovo singolo estivo
Leo Gassman è tra i protagonisti del Tim Summer Hits 2023, l’evento musicale dell’estate trasmesso in prima serata su Rai2. Il figlio d’arte torna ad esibirsi dopo la recente partecipazione al Festival di Sanremo 2023 con il brano “Il terzo cuore” dove ha riscosso un discreto successo. In concomitanza con la sua seconda partecipazione alla kermesse canora, la prima tra i big, ha pubblicato anche il suo album di inediti tra cui spicca il nuovo singolo “Capiscimi” scelto come canzone dell’estate. Una canzone moderna, divertente e ballabile che porta la firma di Marco Rissa, uno dei membri dei The Giornalisti e prodotto dal trio italo-svizzero ROOM9.
Proprio il giovane interprete ha descritto così la canzone: “è il primo brano frutto della mia collaborazione con Marco Rissa. Parla di come i ragazzi di oggi non siano più interessati ad andare a fondo nelle relazioni amorose, basate esclusivamente sul sesso. Il testo parla di una coppia che mantiene sempre un certo distacco e troppa superficialità nel costruire un rapporto. ‘Ma mai una volta che mi porti al cinema o a prendere un gelato sul Gianicolo’ sono strofe emblematiche, a suo modo poetiche e in cui tutti possono immedesimarsi oggigiorno”.
Leo Gassman e il rapporto con i genitori
La passione per la musica a Leo Gassman è nata sin da bambino quando all’età di 7 anni ha ricevuto dalla madre in regalo una chitarra. Intervistato dal corriere.it ha raccontato: “me la regalò mamma e mi venne naturale imparare a suonarla. Ho fatto l’Accademia per 5 anni, ma in prima liceo ho lasciato: mi sentivo soffocare, era un esame ogni giorno, in fondo ero solo un bambino”. Da quel momento non ha mai più smesso, anzi ricordando la sua adolescenza ha detto: “quando i miei amici facevano serata in discoteca, io andavo a suonare per strada. Roma di notte in centro si svuota, all’1 mi mettevo sotto gli ombrelloni dei ristoranti chiusi al Pantheon, o a piazza Navona. Suonavo per me, non per gli altri”.
Impossibile non parlare dei genitori: Alessandro Gassmann e Sabrina Knaflitz a cui è legatissimo. Parlando proprio del rapporto con loro ha rivelato: “mio padre mi ha trasmesso il rispetto per le regole e il senso del sacrificio. Io e papà siamo molto simili nel modo in cui concepiamo il lavoro, non l’ho mai visto fermo da quando sono bambino, neanche il fine settimana, è una macchina da guerra”. Sulla madre, invece, ha detto: “mi ha insegnato la dolcezza, l’empatia. E la tranquillità. Se fossi cresciuto solo con papà sarei sempre a mille. Mamma mi calma, mi ha trasmesso serenità, non mi ha mai messo i bastoni tra le ruote, infatti è il motivo per il quale io ho sempre avvisato lei per prima sulle decisioni che volevo prendere, da X Factor a Sanremo. Ha sacrificato anche parte della sua vita per dedicare del tempo a me”.
