Marilyn ha gli occhi neri, di Simone Godano, tratta il tema del disagio mentale con leggerezza ma in modo serio e mai banale e andrà in onda oggi, mercoledì 1 novembre, su Rai 1 alle 21,20.
Marilyn ha gli occhi neri, diretto da Simone Godano
Mercoledì 1 novembre, andrà in onda, in prima serata su Rai 1, alle ore 21,30, la commedia italiana del 2021 dal titolo Marilyn ha gli occhi neri. La pellicola è diretta dal regista e sceneggiatore Simone Godano, firma di Moglie e marito con Pierfrancesco Favino, Kasia Smutniak e Valerio Aprea, che ha ottenuto la candidatura come migliore commedia ai Nastri d’argento 2017. Le musiche invece sono ad opera del compositore Andrea Farri, vincitore del Globo d’Oro come miglior colonna sonora per il film Latin Lover di Cristina Comencini e autore, insieme a Nada, del singolo Mille stelle, per la serie televisiva Noi (remake italiano della celebre serie tv americana This is Us).
I protagonisti sono interpretati da Stefano Accorsi, volto molto amato della tv e vincitore del Nastro d’Argento al miglior attore per il suo ruolo ne Le fate ignoranti, e Miriam Leone, Miss Italia 2008 e attrice affermata, vincitrice nella sua carriera di due Nastri d’argento, un Ciak d’Oro e una candidatura al David di Donatello per la migliore attrice protagonista.
La trama del film Marilyn ha gli occhi neri: due caratteri opposti devono collaborare
Marilyn ha gli occhi neri narra le vicende di Clara (Miriam Leone) e Diego (Stefano Accorsi). Lei è un’eccellente bugiarda, in grado di inventare bugie così perfette e realistiche da ingannare persino se stessa, con un carattere molto aperto ed estroverso, una ragazza che segue l’istinto e il suo cuore. Diego, invece, è l’esatto opposto: è un cuoco, balbuziente e pieno di tic. La vita è stata molto dura con lui e nel tempo ha sviluppato una serie di psicosi, il suo carattere si è indurito e si è trasformato in un uomo molto iracondo. I due si incontrano per caso in un Centro Diurno che si occupa di accogliere e riabilitare le persone che presentano differenti disturbi comportamentali.
A loro viene affidato un compito: gestire un ristorante facendo in modo che non nascano conflitti e discussioni all’interno del gruppo con cui dovranno collaborare. Ovviamente nessuno dei due ha le capacità di condurre un’attività imprenditoriale, ma scopriranno che, unendo le loro forze e sfruttando le caratteristiche positive delle loro diverse personalità, possono raggiungere ottimi risultati e, chissà, forse anche trovare l’amore…
