Una pistola per un vile, di Abner Biberman, è un western introspettivo e molto originale che andrà in onda oggi martedì 14 ottobre, su Rete 4 alle 16,50. Il ruolo da protagonista era stato affidato a James Dean che però morì nel 1955
Una pistola per un vile, diretto da Abner Biberman
Martedì 14 novembre, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16,50, andrà in onda il titolo cinematografico Una pistola per un vile. Il film western è stato realizzato negli Stati Uniti nel 1957 ed è tratto da una sceneggiatura di R. Wright Campbell, con produzione della Universal International Pictures, fotografia di George Robinson e montaggio di Edward Curtiss. La regia è stata curata da Abner Biberman, noto anche per La grande prigione, L’emblema di Viktor e numerose serie televisive. Nel ruolo di Bless Keough troviamo Jeffrey Hunter, attore statunitense che ha iniziato la sua carriera recitando in radio e poi in tantissimi teatri e protagonista di classici del western, come Sentieri selvaggi di John Ford e con di John Wayne. Al suo fianco ecco Fred MacMurray, che interpreta Will Keough e ha lavorato con numerosi nomi molto importanti del panorama emergente hollywoodiano. Presenti anche Janice Rule, John Larch, Dean Stockwell e Betty Lynn.
La trama del film Una pistola per un vile: un mite che trova il coraggio di sfidare un bandito e conquistare una ragazza
La trama di Una pistola per un vile è incentrata su una ricca vedova che ha tre figli dal temperamento del tutto differente tra di loro. Bless ha un carattere gentile, mite, molto silenzioso, una persona introversa che resta sempre sulle sue, molto più dei fratelli Will e Hade. Lui non riesce ad integrarsi con l’ambiente circostante, dato che la vita fuori casa è molto violenta e vince la legge del più forte che sovrasta i più deboli.
L’ingiustizia la fa da padrona in quegli anni e Bless, con il suo carattere mite, non riesce a capire e nemmeno ad accettare la sua realtà. In casa non gode di una grande stima, ma riuscirà a conquistare la stima dei fratelli sconfiggendo un bandito, dimostrando di avere grinta e carattere, sotto la sua aria dal bravo ragazzo. Bless riuscirà a farsi strada in quel terribile periodo e raggiungerà anche un altro traguardo molto importante, trovare l’amore.
Il film riesce a mettere in evidenzia alcuni aspetti familiari interessanti. La madre dei tre giovani, dopo essere rimasta vedova, diventa iper-protettiva verso i figli. Si vede una maternità che opprime le giovani vite che vogliono incominciare a vivere la loro vita da soli. La madre ha un attaccamento eccessivo verso Bless che i fratelli non vedono di buon occhio, i quali, per questo motivo, lo considerano poco più che un ragazzino. Will e Hade sanno essere crudeli, reputando il fratello un vero codardo. Quest’ultimo, incompreso dai fratelli e oppresso dall’amore materno, trova una forma di riscatto potente quando sfida a duello un famoso bandito. Inoltre, Bless fa emergere il suo vero carattere ponendo dei limiti con il suo rapporto materno e facendo capire ai fratelli di che pasta è fatto, rubando anche la fidanzata a uno dei parenti. La giovane donna lo ha sempre capito e finisce per scegliere lui, un uomo intelligente che sa farsi valere…
