Rullo di tamburi, diretto da Delmer daves, è un buon western in cinemascope, tuttavia troppo appiattito sulle ragioni dell'uomo bianco. Andrà in onda oggi, giovedì 30 novembre, su Rete 4 alle 16,40
Rullo di tamburi, diretto da Delmer Daves
Giovedì 30 novembre, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16,40, il film western del 1954 dal titolo Rullo di tamburi. La pellicola è scritta e diretta dal regista e sceneggiatore Delmer Daves, che negli anni ’50 ha scritto pagine memorabili del genere western con titoli come L’ultima carovana e Vento di terre lontane, entrambi del 1956. Le musiche hanno invece la firma del noto compositore Victor Young, che nel 1957 vinse il Premio Oscar come migliore colonna sonora per Il giro del mondo in 80 giorni
Il protagonista è interpretato dall’attore Alan Ladd, uno dei più famosi volti del cinema hollywoodiano negli anni ’40 del genere noir in coppia con la bellissima Veronica Lake. Al suo fianco l’attrice irlandese Audrey Dalton, artista molto amata dal pubblico per le sue interpretazioni in alcuni film drammatici come Mia cugina Rachele (1952) e Titanic (1953). Nel cast anche l’attrice di origini italiane Marisa Pavan, vincitrice del Golden Globe per La rosa tatuata (1955), accanto ad Anna Magnani e Burt Lancaster.
La trama del film Rullo di tamburi: gli indiani cattivissimi come da tradizione
Rullo di tamburi è ambientato nel 1872, quando Johnny MacKay (Alan Ladd), un veterano della guerra contro i nativi americani, viene fatto richiamare dal Presidente Grant. Gli viene affidato il compito di riuscire a raggiungere un accordo tra i coloni e gli indiani situati al confine tra la California e l’Oregon. Il protagonista parte quindi per portare a termine il compito che gli è stato affidato e scorta la giovane Nancy Meek (Audrey Dalton), nipote di un importante colonnello, che cerca di raggiungere i suoi zii nella loro proprietà.
Durante il tragitto, cadono però in un’imboscata e la promessa sposa del conducente, Bill Satterwhite (Robert Keith), viene assassinata dagli indiani. Giunti nella proprietà degli zii di Nancy trovano la fattoria rasa al suolo e i poveri coniugi uccisi. Johnny scopre ben presto che il responsabile di queste crudeltà è un certo Capitano Jack (Charles Bronson), a capo di un gruppo di indigeni rinnegati, mentre gli altri membri della tribù non desiderano altro che raggiungere una tregua.
Durante un primo tentativo di accordo, Satterwhite inizia a sparare agli assassini della sua amata, dando il via così a un terribile scontro a fuoco che provoca decine di vittime. In seguito, tentano nuovamente di ristabilire la pace tra le diverse fazioni, ma il Capitano Jack inizia a sparare colpendo tutti i presenti e ferendo lo stesso Johnny, salvato all’ultimo istante dall’esercito.
Ogni speranza di trovare un accordo viene quindi abbandonata e Johnny, seguendo gli ordini del Presidente Grant, riesce a far arrendere gli indiani rinnegati, isolando il Capitano Jack. Quest’ultimo viene catturato e condannato all’impiccagione, mentre Johnny e Nancy, che si sono innamorati, possono finalmente vivere in pace il loro amore.
