Con l'assegno unico dell'INPS di luglio 2024 molte famiglie italiane potrebbero rimanere deluse. Gli importi saranno più inferiori a causa di due motivi.
Anche a luglio 2024 arriva per le famiglie italiane l’assegno unico Inps che contribuisce all’aumento del potere d’acquisto. Ma a tal proposito c’è una osservazione importante: gli importi questa volta sono più bassi rispetto al periodo precedente.
Una notizia dopo una altra e con dei cambiamenti drastici. Soltanto che inizialmente la prima news era positiva dato che l’INPS accennava all’aumento degli importi dell’assegno unico e l’ultima – la più fresca – annuncia degli importi più bassi.
Assegno unico INPS luglio 2024 con importi più bassi: che succede?
Mentre l’assegno unico dell’INPS modifica i suoi importi (riducendo la cifra di luglio 2024) i requisiti per ottenerlo rimangono gli stessi: ISEE aggiornato e gravidanza a partire dal settimo mese fino ai 21 anni d’età e nessun limite in caso di figli affetti da disabilità.
Le date di luglio possono essere suddivise su due fronti: dal 17 al 19 è previsto il rateo per quei nuclei familiari la cui situazione reddituale è rimasta invariata, mentre dal 20 fino al 31 luglio 2024 sono i previsti i pagamenti per chi ha variato la propria situazione.
E qui sorge il primo aspetto che riguarderà molti beneficiari della misura: dopo un recente conguaglio INPS è possibile che alcuni assegni abbiano delle cifre più basse rispetto a quanto percepito in passato.
Due motivi che abbassano l’assegno unico Inps luglio 2024
Esistono due motivi in particolare (e tra i più diffusi) che possono essere la causa di un importo minore dell’assegno unico:
- Variazioni del nucleo familiare: è possibile che cambi la situazione reddituale (con ISEE diverso) oppure il figlio che perde i requisiti e quindi non risulta più idoneo a garantire l’assegno alla famiglia.
- Recupero di somme non spettanti: è possibile in alcuni casi che i nuclei ricevano delle somme non realmente dovute. In questo caso il recupero ammonta al 20% rispetto a quanto percepito mensilmente.
Chi vuole può controllare il suo cassetto fiscale e indagare sulla propria situazione familiare.
