Il bonus mamme 2025 è inserito in Manovra di Bilancio. La decontribuzione è ampliata ed estesa alle donne lavoratrici autonome (non solo dipendenti).
La nuova manovra ha introdotto dei bonus mamme lavoratrici autonome in previsione dell’arrivo del 2025. Nonostante si tratti di una buona notizia, per poter poter ottenere l’agevolazione occorre soddisfare dei requisiti e superare dei paletti importanti.
Nella Manovra 2025 ci saranno una serie di agevolazioni a favore delle famiglie italiane, tra cui: la Carta Nuovi Nati, il bonus asilo nido, i congedi parentali all’80% e l’ampliamento dei bonus da destinare alle mamme lavoratrici autonome.
Bonus mamme 2025: cosa c’è in manovra?
Il bonus mamme 2025 destinato alle lavoratrici autonome (e non solo alle dipendenti) è quasi certo. A darne conferma è la firma del testo del Presidente Mattarella posta sui 144 articoli della Manovra. Uno dei requisiti da soddisfare sta nel regime fiscale, (da cui è escluso il forfettario).
Il beneficio aumenta in base al numero dei figli. Se i minorenni fossero due, la madre lavoratrice avrebbe una riduzione sui contributi previdenziali fino a quando il figlio più piccolo non compie 10 anni. Mentre in caso di i tre figli la decontribuzione è prevista fino ai 18 anni del terzogenito.
Va rispettato anche il limite ISEE, che non può essere superiore a 40mila euro.
La percentuale di decontribuzione va ancora stabilita, ma quel che è certo è che l’esonero dei contributi INPS sarà parziale. Al momento le risorse economiche previste ammontano a 300 milioni di euro all’anno.
Nell’attesa che il bonus mamme 2025 venga approvato e ufficializzato nella Legge di Bilancio, c’è l’ipotesi che l’agevolazione venga approvata senza presentare alcuna domanda. La “responsabilità” dell’invio dell’istanza potrebbe ricadere sul datore di lavoro.
Chi è escluso dal bonus mamme
Rimangono escluse dal bonus mamme lavoratrici autonome e appartenenti al regime forfettario. In questo regime per freelance la tassazione è agevolata e prevede un limite massimo di ricavi entro 75 mila euro.
Nella lista delle mamme escluse dal bonus rientrano le pensionate, chi si occupa del lavoro domestico, le collaboratrici occasionali e le donne che hanno un solo figlio.
