Video ufficiale La mia parola di Shablo feat. Guè, Joshua, Tormento: testo e interpretazione del brano arrivato 18esimo a Sanremo 2025
L’italo-argentino Shablo ha letteralmente rivoluzionato il Festival. A Sanremo 2025 ha osato con qualcosa che non si vede spesso: l’hip hop sul palco dell’Ariston. Il tutto insieme ad altri tre compagni che di musica sono decisamente esperti, il mitico Tormento dei Sottotono, Guè e Joshua. Anche se la sua canzone “La mia Parola” si è classificata solo 18esima, molti fan hanno espresso commenti di estrema approvazione sotto il video ufficiale di YouTube, segno che esiste ancora una nicchia che ha apprezzato questo piccolo rovesciamento dei canoni sanremesi.
La loro canzone è “una street song“, come cita il testo e Shablo ha spiegato di aver voluto “costruire” un brano che fondesse ben tre generazioni di rapper, qualcosa che di certo non si vede spesso in musica. “Fusione è la parola chiave della canzone“, dice. Oltretutto, dalle parole si evince un fortissimo senso di appartenenza al mondo del rap, la voglia di rimanere ancorati alle proprie radici e sicurezze, dove la musica è l’unica vera possibilità: “La voce del blocco suonerà più forte /Per quelle volte che ci hanno chiuso le porte“. Ma andiamo subito a scoprire il video YouTube della canzone di Shablo e la sua scelta stilistica.
Video La mia Parola di Shablo e significato testo canzone: un inno alle generazioni rap
Anche Shablo come Tony Effe ha deciso di puntare per il bianco-nero. Il video su YouTube mostra non solo generazioni diverse nella storia della musica, ma epoche differenti che insieme riescono comunque a creare sinergia. Infatti, ha mostrato tipici cantanti blues anni ’60 uniti alla contemporaneità, il tutto in un sound decisamente ballerino, quasi come fosse ritualistico. Non una punta di colore nel suo video, forse per mostrare che nonostante le epoche diverse, la musica è sempre musica, e i cantanti restano complici di un unico obiettivo.
