Matteo Salvini dopo il voto in Germania lancia la proposta per il rientro dell'AfD nei Patrioti: “salviamo l'Europa con il Centro-destra unito, ecco come”
COSA DICE IL VOTO IN GERMANIA PER L’ITALIA E L’EUROPA: PARLA IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI
Il fatto che quasi il 50% degli elettori tedeschi abbiamo decisamente espresso il loro voto verso politiche e riforme di centro-destra non sembra aver cambiato la strategia verso il nuovo Governo in Germania: il leader CDU Merz ha parlato di “Grosse Koalition” con l’SPD e dall’Italia il vicepremier Matteo Salvini parla di un sostanziale tradimento del voto popolare tedesco. Un po’ come avvenuto anche alle ultime Europee, con gli elettori chiari nel bocciare governi e politiche di sinistra, salvo poi ritrovarsi alla guida della Commissione Europea ancora socialisti, liberali e verdi.
Ecco perché, sebbene l’AfD con il 20% in Germania non faccia parte in Europa del gruppo della Lega – i Patrioti per l’Europa – il futuro delineato da Salvini dovrebbe invece tener conto di un’alleanza con la destra tedesca per poter realmente salvare l’Europa da follie, woke ed europeismi “sterili”. Come spiega nella lunga intervista a “Libero Quotidiano” uscita dopo i risultati definitivi delle Elezioni in Germania, Salvini rileva il forte voto di dissenso che mette del popolo tedesco ha manifestato contro il Governo Scholz e più in generale contro le politiche filo-socialiste in Europa.
«L’accordo tra Popolari e Socialisti ha portato al disastro economico di oggi», sottolinea ancora il leader della Lega, elencando le follie-green, l’immigrazione incontrollata e la guerra a oltranza come gli elementi di maggior critica che l’elettorato tedesco ha mostrato alle urne di domenica scorsa. Guardando al nuovo Governo che potrebbe andare a formarsi in Germania, se davvero CDU e SPD «pensano di fare finta di niente con un inciucio fallimentare», non faranno il bene dell’Europa, sostiene il Ministro delle Infrastrutture. In sostanza, il voto per AfD non è solo un voto di protesta, ma di «speranza per l’intera Ue».
CON TRUMP CONTRO LE FOLLIE WOKE UE: “SERVE UN VERO CENTRODESTRA CONTRO LE SINISTRE”
Per questo motivo occorre preparare i Patrioti ad un possibile rientro di Alice Weidel (oggi nel gruppo UE “Europa delle Nazioni Sovrane”) dopo la cacciata avvenuta prima delle Europee: «bisogna dialogare per fermare le politiche delle sinistre» che spingono per più migranti, «per la cancellazione delle nostre identità» e dell’intero sistema valoriate dell’Europa.
In questo senso il progetto lanciato da Trump e Musk per coinvolgere anche l’Europa nel processo “anti-sistema” – il cosiddetto MEGA – non una boutade politica ma per il leader della Lega rappresenta il tentativo giusto per scardinare le politiche “fuori realtà” di Popolari e Socialisti. Secondo il vicepremier italiano, vedere l’alleanza della coalizione Ursula in Commissione Europea «rimanere chiusi in un bunker» è un modo sterile di fare politica, non guardando le indicazioni degli elettori e rimanendo così «incapaci di vedere la realtà».
Al netto delle distanze di vedute anche all’interno del Governo Meloni (dove i partiti appartengono tutti a famiglie europee diverse), la speranza di Salvini è che si possa realizzare anche fuori dall’Italia il progetto politico insegnato da Silvio Berlusconi: in Francia, in Germania e nel resto dell’Europa, serve rompere il fronte Popolari-sinistra per provare davvero a costruire una nuova Ue con le forze del Centrodestra.
L’ho ribadito questa mattina nell’intervista a Libero: il risultato tedesco è stato un voto di rivolta contro le eco-follie che hanno duramente colpito l’industria dell’auto, contro l’immigrazione di massa e contro la guerra ad oltranza. Il successo di @AfD e @Alice_Weidel,… pic.twitter.com/vsG5SDdYjs
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) February 25, 2025
