Intelligence Ucraina: gli USA fermano la trasmissione di informazioni sensibili alla Gran Bretagna
Gli Stati Uniti hanno preso una decisione che scuote profondamente l’alleanza con la Gran Bretagna e l’Ucraina: Washington ha vietato a Londra di condividere informazioni di intelligence con Kiev.
Il congelamento degli aiuti militari e incertezze per l’Intelligence Ucraina
Questo arrivo improvviso di un “congelamento” degli aiuti militari, annunciato da Donald Trump, ha sollevato preoccupazioni sul futuro dell’Ucraina, con alcuni esperti che avvertono che le risorse dell’esercito ucraino potrebbero esaurirsi in un paio di mesi. Come riporta il Daily Mail, l’interruzione non riguarda solo missili o munizioni, ma anche informazioni strategiche di altissimo livello, come quelle fornite dal Regno Unito tramite il GCHQ, che ora non possono essere più condivise.
In sostanza, gli Stati Uniti hanno deciso di limitare la portata dell’intelligence e di prendere un controllo diretto su come e questi quando i dati raggiungono Kiev. I critici di questa mossa ritengono che la mossa possa favorire una possibile avanzata della Russia e mettere a rischio la resistenza ucraina.
Intelligence Ucraina sotto attacco: una mossa che potrebbe cambiare le sorti della guerra
La decisione di sospendere gli aiuti arriva proprio mentre la guerra entra nel suo terzo anno, e la situazione sul campo si fa ogni giorno più complicata. Da una parte, gli Stati Uniti hanno inviato a Kiev una quantità enorme di equipaggiamento militare e intelligence, ma ora il supporto potrebbe diventare più scarso. Con i sistemi missilistici avanzati e veicoli blindati forniti dagli USA cruciali per mantenere la superiorità sul campo di battaglia, la sospensione potrebbe far pendere l’ago della bilancia a favore della Russia.
Secondo alcuni osservatori, l’Ucraina ha a disposizione ancora due o tre mesi di resistenza prima che la situazione diventi insostenibile. Il governo di Kiev sta tentando di negoziare con Washington, ma le voci interne indicano che il “ritmo” che spera di raggiungere potrebbe essere molto più distante di quanto pensato inizialmente. La sfida più grande ora per Kiev è non solo resistere, ma riuscire a sopravvivere senza il fondamentale supporto americano.
