Dino Zoff crede allo scudetto della Juventus, totale fiducia in Thiago Motta e nel progetto della società che ha solo bisogno di pazienza
Dino Zoff crede allo scudetto per la Juventus già in questa stagione
Nella serata di lunedì si è giocata l’ultima partita della ventisettesima giornata di Serie A che ha visto protagonista la Juventus che è riuscita a portare a casa la vittoria 2-0 contro il Verona grazie alla quale si è portata solo a sei punti di distanza dall’Inter capolista, in numerosi tifosi e addetti ai lavori è quindi nata la convinzione che i bianconeri possano rientrare nella corsa per lo scudetto insieme ai nerazzurri, al Napoli e all’Atalanta. Anche Dino Zoff crede allo scudetto della Juventus sostenendo che la squadra sia stata costruita per quell’obiettivo e di avere quindi le possibilità per raggiungerlo, soprattutto se giocherà come nell’ultima gara, in modo più brillante del passato.
L’ex portiere della Juventus e della nazionale ha poi voluto fare i complimenti al Napoli e alla scelta di Antonio Conte come mister per questa stagione, unico tecnico che sarebbe stato in grado di risollevare la squadra partenopea dopo la pessima stagione da cui arrivava, ha sottolineato inoltre che la squadra azzurra lotterà fino alla fine per provare a portare a casa il quarto titolo della storia del club. “Al Napoli serviva qualcuno come lui, con esperienza, sapienza, visione e carattere. Ora si deve continuare a fare bene, anche se con questa Inter non sarà facile ma il Napoli può giocarsela fino alla fine”.
Dino Zoff crede allo scudetto e ha fiducia in Thiago Motta
Dino Zoff crede allo scudetto anche per via della fiducia che nutre in Thiago Motta, tecnico giovane ma che ha dimostrato di essere molto capace, l’ex portiere apprezza l’allenatore in quanto ha sempre provato ad esprimere il suo calcio a qualunque costo, anche a quello di essere sconfitti dall’Empoli nei quarti di finale di Coppa Italia, prestazione che Zoff comprende possa essere stata difficile da accettare per i tifosi. “È stata una brutta serata, i tifosi sono amareggiati ma siamo ancora in corsa in campionato. Motta è un ottimo tecnico. Giovane. E anche lui deve fare esperienza”
Il portiere campione del mondo nel 1982 prova poi a dare delle linee guida per riuscire a far tornare grande la Juventus, la fiducia nel gruppo è tanta anche per via della giovane età dei suoi componenti che però devono avere pazienza e remare tutti nella stessa direzione che prima o poi porterà i risultati sperati, ovvero i trofei, nel frattempo il focus deve essere messo sul primo obiettivo raggiungibile ovvero la qualificazione alla prossima Champions League. “con più maturità in futuro rivedremo una Juve all’altezza della sua tradizione. E nel presente c’è da consolidare la qualificazione in Champions”
