Infortunio Mateo Retegui: lascia il ritiro della Nazionale per un risentimento muscolare alla coscia destra. Le possibili mosse di Luciano Spalletti
Infortunio Mateo Retegui lascia il ritiro, le possibili alternative per Spalletti
Arrivano brutte notizie da Appiano Gentile dove Mateo Retegui lascia il ritiro della Nazionale per la doppia sfida di Nations League in cui per i quarti di finale della competizione dovrà sfidare la Germania. Per le partite ci si aspettava di vedere in campo la coppia di attaccanti italiani che stanno dominando in questa stagione di Serie A e che sono ai vertici della classifica marcatori, ma gli esami strumentali effettuati in mattinata hanno evidenziato un risentimento muscolare alla coscia destra che ha obbligato il giocatore dell’Atalanta a tornare a Bergamo.
Le soluzioni che potrebbe adottare il CT Luciano Spalletti potrebbero essere quelle di un attacco a 2 con Kean affiancato da un uomo adattato in quella posizione come Lorenzo Pellegrini o Mattia Zaccagni,in alternativa il ritorno verso un tridente, che potrebbe poi verificarsi con un 4-3-3 o un 3-4-3. Moise Kean rimarrebbe come attaccante centrale mentre sulle fasce potrebbero andare ad operare giocatori come Pellegrini, Politano, Chiesa e Zaccagni che con il 3-5-2 adottato dalla Nazionale nelle ultime partite erano un po’ scesi nelle gerarchie, anche per lo stato di forma di Retegui e dell’attaccante della Fiorentina.
Infortunio Mateo Retegui non è l’unico, anche Cambiaso ko
L’infortunio Mateo Retegui non è l’unico dal ritiro della Nazionale Italiana infatti ha dato forfait il CT è stato costretto a convocare anche Raoul Bellanova per la forma fisica non ottimale di Andrea Cambiaso, già sostituito per infortunio durante la partita con la Fiorentina. Sarà poi importante sicuramente l’assenza di Dimarco ai box dalla partita con il Napoli e che potrebbe essere sostituito nella formazione titolare da Destiny Udogie nel caso il modulo a 3 difensori venisse confermato o anche da Riccardo Calafiori, ruolo che ha già ricoperto in passato e in questa stagione.
La sorpresa delle convocazioni è stato poi Cesare Casadei che sicuramente ha avuto un impatto importante con il Torino di Paolo Vanoli ma che difficilmente riuscirà ad avere spazio nei 180’ minuti minimi della doppia sfida con un centrocampo ricco di talento che vedrà sicuramente giocare Barella, Tonali e Frattesi con la possibilità di vedere in campo anche Ricci. L’intenzione di Spalletti è quella però di iniziare a far integrare i migliori giovani della Nazionale Under 21 così che siano pronti per una futura chiamata nella Nazionale maggiore in caso di necessità o di merito.
