Paratici si allontana dal Milan per alcuni nodi nella trattativa come l'ingaggio, la sua squalifica e la libertà di operare richiesta ai rossoneri
Paratici si allontana dal Milan, gli intoppi della trattativa
Nei giorni scorsi si era parlato di una svolta per il futuro del Milan nel prossimo futuro con l’identificazione e la conclusione di una trattativa per avere un nuovo direttore sportivo nella prossima stagione, il suo avvistamento a Milano aveva poi confermato le notizie tanto da spingere diversi addetti ai lavori a dare per conclusa la trattativa. Ora però Fabio Paratici si allontana dal Milan per via di importanti nodi ancora da sciogliere tra la società rossonera e l’ex direttore sportivo di Juventus e Tottenham, con cui in qualsiasi caso la trattativa rimane aperta con un esito che si prospetta essere positivo.
I motivi del brusco rallentamento sono dovuti alla squalifica, ricevuta quando era amministratore delegato della Juventus, che Paratici deve scontare, al ruolo e al potere operativo che avrà all’interno della società, da dividere con Giorgio Furlani e soprattutto Zlatan Ibrahimovic, che ha confermato rimarrà nel ruolo di advisor della presidenza. Altro fattore tutt’altro che da sottovalutare è il nodo ingaggio che si intreccia con la concorrenza di altri club, italiani e non, che sembrerebbero disposti ad accontentare Paratici nelle sue richieste economiche.
Paratici si allontana dal Milan, gli scenari possibili
Fabio Paratici si allontana dal Milan che però non sembra avere intenzione di spostare la sua attenzione verso un altro direttore sportivo, la scelta che ormai la società sembra aver fatto non convince tutti i tifosi che sono preoccupati soprattutto dall’inibizione che dovrà scontare ancora fino all’11 luglio. In effetti questa squalifica non permetterà a Paratici di operare nel suo ruolo per tutto l’inizio del calciomercato e nonostante possa dare indicazioni per il progetto che vorrà iniziare, le decisioni e le trattative verranno intraprese dalla coppia Furlani Moncada o da Ibrahimovic, poco convincente in questa stagione.
Secondo diverse notizie poi Paratici avrebbe chiesto un importante budget da poter utilizzare nel mercato per iniziare una nuova rivoluzione tutta in salsa italiana con Roberto De Zerbi alla guida, Comuzzo in difesa e Lucca in attacco, e Chiesa come nuova stella della squadra. La trattativa rimane aperta come ha anche confermato Furlani ma rispetto ad una settimana fa sembra sempre meno vicina la fumata bianca, questo potrebbe persino portare alla riapertura dei casting per il ruolo di direttore sportivo per cui dopo Paratici il preferito sarebbe Igli Tare.
