Omicidio Ilaria Sula: al vaglio la posizione della madre di Mark Samson, ex fidanzato della vittima reo confesso. Avrebbe aiutato il figlio dopo il delitto
Omicidio Ilaria Sula: colpo di scena nelle indagini sul caso della 22enne uccisa a Roma dall’ex fidanzato filippino Mark Samson e chiusa in una valigia poi gettata in un dirupo. Secondo quanto confermato oggi dal legale della famiglia del giovane indagato, l’avvocato Fabrizio Gallo, la madre del 23enne, Nors Mazlapan, è formalmente indagata per l’ipotesi di concorso in occultamento di cadavere.
Ilaria Sula è stata uccisa a casa dei Samson nel quartiere Africano della Capitale e, stando a quanto finora emerso, al momento del delitto nell’abitazione c’erano anche i genitori del ragazzo reo confesso. L’avvocato Gallo ha precisato che sulla posizione del padre del giovane non insiste alcun dubbio: “Lui non ha alcun ruolo“. Mark Samson avrebbe fatto scena muta durante l’interrogatorio proprio davanti alle domande relative all’eventuale coinvolgimento dei familiari.
Omicidio Ilaria Sula, il punto sulle indagini
La madre di Mark Samson è quindi iscritta nel registro degli indagati per concorso in occultamento di cadavere e nelle prossime ore sarà sottoposta a interrogatorio. Il giovane ha fornito una versione che esclude il coinvolgimento della donna e del padre, sostenendo di aver fatto tutto da solo fin dalle prime fasi del delitto.
Avrebbe colpito Ilaria Sula con un coltello “per gelosia”, questo il suo racconto, nella casa in cui viveva con i genitori (che si ipotizza fossero entrambi presenti al momento dell’omicidio) e si sarebbe disfatto del corpo nascodendolo in una valigia poi abbandonata in un’area scoscesa usata come discarica nei pressi del Comune di Poli. Stando alla versione di Mark Samson, prima di recarsi in quel luogo, avrebbe ripulito la propria stanza e gettato arma e indumenti sporchi di sangue in un cassonetto.
