Marcella Bella, ospite a Obbligo o Verità di Alessia Marcuzzi, si è lasciata andare a parole al miele per suo marito Mario Merello e il fratello Gianni.
Dopo un periodo di lontananza dalle scene, Marcella Bella è tornata a dominare la scena musicale passando per il Festival di Sanremo 2025 e partecipando a diverse occasioni televisive. Tra le ultime, Obbligo o Verità di Alessia Marcuzzi; un’occasione per la cantante per lasciarsi andare a momenti di sana spensieratezza e irriverenza, senza però dimenticare il valore di racconti toccanti seppur in un’atmosfera goliardica. Per lei, nel programma di Alessia Marcuzzi, è scattato il momento del ‘solo tu’; Marcella Bella si è dunque raccontata passando in rassegna battute divertenti ma anche, come anticipato, temi molto toccanti e importanti.
Spiccano le parole al miele di Marcella Bella per suo marito Mario Merello: “E’ il legame più importante della mia vita”, insieme dal 1979, la cantante ha spiegato: “Siamo sposati da 46 anni, ho passato praticamente più tempo con lui che con mia madre. E’ il mio grande amore, e sono sicura che lui sia felice che io dica così. Che cos’ha di speciale? E’ completamente diverso da me, siamo davvero come due mezze mele; se fossimo uguali mi annoierei, invece è bello essere diversi. Anche lui dice che lo aiuto a sorridere, a non lasciarsi mai andare”. La cantante ha poi aggiunto: “Se sono gelosa? Io sono molto passionale, ogni tanto ne tiro fuori una; una volta ho detto ad una signora che doveva smetterla di parlare con lui e di pensare a suo marito… A lui piace che io sia gelosa, quando non lo sono si domanda: ‘Com’è che non sei gelosa di quella la?’…”.
Marcella Bella a Obbligo o Verità: “Mio fratello Gianni mi ha insegnato tanto anche nella malattia…”
Proseguendo nel suo racconto, Marcella Bella si è espressa quasi con commozione a proposito del rapporto con suo fratello Gianni; anche lui icona della musica italiana e da anni alle prese con il calvario della malattia. Dalla musica alla vita di tutti i giorni, il loro è un rapporto simbiotico e speciale: “Abbiamo condiviso il successo, lui poi è stato autore di grandi della musica italiana. Soprattutto è una persona speciale, non solo come artista; anche umanamente, nella malattia mi ha insegnato ad avere dignità. Mi fa sempre un segno per farmi capire che sta benissimo, perchè purtroppo non può parlare; a Sanremo era felicissimo…”.
