Killian Marcus, il racconto del figlio di Brigitte Nielsen tra alcolismo e rapporto con la madre: a La Volta Buona anche la compagna, Laura.
Essere figlio d’arte apre a molteplici scenari, sfumature; dal rapporto tra genitori e appunto figli e ovviamente rispetto a quelle che sono le derive professionali seguendo oppure no le orme dei genitori. Di questo e non solo si è parlato oggi nel salotto di Caterina Balivo su Rai Uno con diversi ospiti, in particolare Killian Marcus, figlio di Brigitte Nielsen. Il ragazzo già in passato ha raccontato delle turbolenze nel rapporto con la mamma, icona del cinema, e oggi a La Volta Buona ha ricostruito nuovamente la vicenda.
“All’età di 13 anni quando mamma si è separata con Raoul lei è andata via a vivere negli stati uniti con Matias e ho iniziato a vivere da solo. Non sono andato a vivere con lei perchè comunque avevo la scuola, le amicizie; quindi sono stato io a rifiutare”. Inizia così il racconto di Killian Marcus a proposito del rapporto con la mamma, Brigitte Nielsen, che ha poi aggiunto: “E’ anche vero che, essendo minorenne, una mamma dovrebbe dire: ‘Ti prendo coi capelli e ti porto con me’, lei invece è andata…”.
Laura, la compagna di Killian Marcus a La Volta Buona: “Era solo contro la dipendenza dall’alcolismo…”
Salvifico per Killian Marcus è stato l’incontro con Laura, sua attuale compagna; il periodo buio della dipendenza dall’alcolismo, la vicinanza degli affetti. Questi gli aspetti che stavano trascinando il figlio di Brigitte Nielsen verso una strada nefasta ed è qui che la giovane è stata fondamentale, anche per il recupero del rapporto con la mamma. “Abbiamo fatto di tutto per salvarlo dall’alcolismo, per me era assurdo che un ragazzo così giovane non avesse nessuno vicino. Le persone in realtà c’erano; i fratelli, la madre, il papà, ma erano distanti”. Killian Marcus ha invece aggiunto: “Avevo delle brutte compagnie, se non avessi incontrato Laura non so come sarebbe finita per me…”.
