Sono sempre di più i casi di gonorrea resistente agli antibiotici in Uk: ecco che cosa è emerso in questi ultimi mesi oltre Manica
C’è preoccupazione nel Regno Unito dopo che sono aumentati in maniera importante i casi di gonorrea resistente agli antibiotici. Ne parla il Corriere della Sera precisando che il timore deriva dal fatto che questa infezione, che si trasmette sessualmente, potrebbe arrivare ad essere non più curabile, con tutto ciò che ne consegue.
“La gonorrea sta diventando sempre più resistente agli antibiotici”, sono le parole della Dott.ssa Katy Sinka, epidemiologa e responsabile della sezione IST dell’UKHSA, l’agenzia per la sicurezza sanitaria della Gran Bretagna. “Questo potrebbe renderla incurabile in futuro – ha aggiunto – se non trattata, può causare gravi problemi come la malattia infiammatoria pelvica e l’infertilità”.
Il dottor Neel Patel, direttore medico associato e medico di base di LloydsPharmacy Online Doctor, afferma invece che la resistenza agli antibiotici si verifica qualora un ceppo di una infezione, come appunto la gonorrea, si evolve fino a non fornire alcuna risposta ai farmaci che provano a curarla.
Si tratta di una delle grandi piaghe moderne, come ci ripetono da tempo i medici, e ciò è causato dal fatto che spesso e volentieri sono sempre di più le persone che assumono antibiotici senza alcuna prescrizione medica, quindi anche quando non necessario.
GONORREA RESISTENTE AGLI ANTIBIOTICI: COSA CONSIGLIA L’ESPERTA
“Il modo migliore per prevenire le malattie sessualmente trasmissibili (IST) è usare il preservativo“, aggiunge la dottoressa Sinka. “Se hai avuto rapporti sessuali senza preservativo con un partner nuovo o occasionale, fai il test, a prescindere da età, sesso o orientamento sessuale. Questo vale anche per i rapporti sessuali all’estero. La diagnosi precoce non solo protegge la tua salute, ma previene anche la trasmissione ad altri. Molte IST (il termine medico della gonorrea ndr) sono asintomatiche, ecco perché è così importante sottoporsi a test regolari. I test sono rapidi, gratuiti e riservati”.
Va precisato che la maggior parte delle infezioni viene trattata ancora oggi attraverso i medicinali in maniera efficace, ma sono sempre di più i casi di persone che resistono al ceftriaxone che è l’antibiotico maggiormente utilizzato per curare l’infezione.
Stando a quanto fatto sapere dall’UKHSA, sarebbero stati 17 i casi di infezione resistente nel giro di un anno e mezzo circa, fra il gennaio dell’anno scorso e il mese di marzo 2025, un numero in netto aumento rispetto ai periodi precedenti visto che nei due anni 2022 e 2023 i casi erano stati solo 16, quindi solo 9 fra il 2015 e il 2021. Del totale dei casi appena elencati, 15 sono risultati essere resistenti sia al ceftriaxone quanto ad altre terapie.
GONORREA RESISTENTE AGLI ANTIBIOTICI: MAGGIOR PARTE CASI LEGATA A VIAGGI IN ASIA
Secondo quanto scrive ancora il quotidiano di via Solferino, sembra che la maggior parte dei casi di gonorrea sia legata a viaggi in Asia, molto probabilmente a seguito di rapporti sessuali non protetti, senza dimenticare che in quelle zone del mondo la resistenza al ceftriaxone è comune.
Ma quali sono i sintomi di questa malattia? Sono decisamente delicati, a cominciare da dolore quando si va in bagno, ma anche fastidio al retto, perfino sanguinamento nelle donne al di fuori del ciclo, e la perdita densa di un liquido che può essere di colore giallo o verde.
La malattia colpisce indistintamente entrambe i sessi, sia uomini che donne, ma nella maggior parte dei casi si tratta di una patologia che non causa alcun sintomo, nel 50 per cento delle donne e nel 20 per cento degli uomini, e per questo è molto complicato diagnosticarla.
Ecco perchè gli esperti suggeriscono in ogni caso di fare dei test appositi che possano scoprire la malattia, evitando quindi di diffonderla durante i rapporti sessuali con altri partner. In totale, prendendo in considerazione il periodo gennaio-settembre 2024, sono stati ben 55mila i casi di gonorrea segnalati in Uk.
