Ryanair: check-in digitale slitta a novembre 2025. Regole su bagaglio confermate, smentite le bufale su multe, introdotti nuovi abbonamenti
Il passaggio definitivo al check-in digitale per tutti i voli Ryanair – inizialmente previsto per maggio 2025 – è stato ufficialmente rimandato al 3 novembre dello stesso anno, data che coincide con l’avvio della stagione invernale e del nuovo operativo voli; la compagnia aerea irlandese ha scelto di posticipare il cambiamento per concedere ai passeggeri un margine più ampio di adattamento alla nuova modalità, che prevede l’uso esclusivo dell’app myRyanair per ottenere la carta d’imbarco con la versione cartacea che verrà gradualmente abbandonata.
Lo scopo di Ryanair è duplice: da un lato, ridurre sensibilmente l’impatto ambientale attraverso il risparmio stimato di oltre 300 tonnellate di carta all’anno, dall’altro, offrire un’esperienza di viaggio ottimizzata grazie all’integrazione di servizi in tempo reale – come notifiche su gate e ritardi – e funzioni aggiuntive come la riprotezione automatica o il servizio “Order to Seat” per ordinare snack e bevande direttamente dal proprio posto. Ma comunque la flessibilità non sarà illimitata: chi si presenterà al banco senza aver effettuato il check-in digitale tramite app sarà soggetto a costi extra già oggi previsti dal regolamento, cioè 23 euro per la stampa della carta d’imbarco e 60 euro per effettuare la procedura in aeroporto.
Nessuna modifica invece per le regole relative al bagaglio a mano: sarà ancora permesso portare a bordo gratuitamente un solo zainetto delle dimensioni massime di 40x20x25 cm, da collocare sotto il sedile, per chi invece desidera trasportare un trolley di dimensioni standard (55x40x20 cm) resta necessario acquistare l’opzione “Priorità”, il cui costo varia tra i 6 e i 30 euro, a seconda della tratta e del periodo.
Ryanair ribadisce che non sono previste deroghe o cambiamenti in merito alle sanzioni per chi supera i limiti consentiti: al gate si applicano le stesse penali di sempre e intanto, a chiarire le numerose voci circolate durante i recenti ponti di primavera, è intervenuto anche il portale Rimborsoalvolo – il quale ha smentito alcune fake news insistenti come presunte multe per chi perde il volo – ma ci sarà semplicemente un supplemento economico per accedere al volo successivo. Allo stesso modo, le dimensioni consentite per i bagagli non sono state alterate ma restano le stesse, anche dopo il passaggio al digitale.
Check-in digitale e consigli pratici: come evitare sanzioni con Ryanair
Il rinvio dell’obbligo di check-in tramite app Ryanair non deve trarre in inganno in quanto il passaggio al digitale è inevitabile e renderà indispensabile l’utilizzo dello smartphone per ogni fase del viaggio: è quindi raccomandabile installare l’app myRyanair il prima possibile e completare il check-in online non appena disponibile. Per maggiore sicurezza, è consigliabile salvare una copia digitale della carta d’imbarco sul proprio dispositivo – anche tramite uno screenshot – in modo da evitare inconvenienti in caso di mancanza di rete o problemi di connessione; chi ancora preferisce il formato cartaceo, potrà continuare a utilizzarlo – almeno fino a ottobre – ma non è escluso che questa possibilità venga definitivamente eliminata o resa a pagamento da novembre in poi.
Particolare attenzione va prestata alle regole sul bagaglio, da verificare con estrema precisione prima della partenza: superare le misure o il peso previsti può costare fino a 60 euro in sanzioni al gate, un conto salato per chi sottovaluta i controlli. L’opzione “Priorità” rappresenta l’unica modalità per portare un trolley a bordo senza incorrere in problemi, oltre a garantire l’accesso prioritario durante l’imbarco: per evitare ritardi o stress aggiuntivo, Ryanair raccomanda anche di presentarsi in aeroporto con almeno due ore di anticipo rispetto all’orario previsto del volo – soprattutto per le tratte europee – tenendo conto dell’affollamento ai controlli di sicurezza e dei possibili rallentamenti ai gate automatici.
Nel frattempo, la compagnia irlandese prosegue con la sua strategia di fidelizzazione e annuncia il lancio del nuovo abbonamento annuale “Prime” – disponibile a 79 euro all’anno – che promette sconti complessivi fino a 420 euro per chi vola almeno 12 volte nell’arco di dodici mesi e i vantaggi previsti includono posti riservati, assicurazione di viaggio e altri benefit pensati per i viaggiatori abituali; un’offerta che punta a trattenere i clienti più fedeli, mentre il settore del trasporto aereo accelera nella corsa verso la digitalizzazione totale.
