Cosa portare alla Prima Prova Maturità 2025? Ecco l'elenco delle cose che è consentito tenere in classe durate lo svolgimento e cosa invece è vietato
Prima Prova Maturità 2025, via all’inizio degli esami il 18 giugno, giorno durante il quale gli studenti dovranno confrontarsi con l’elaborato scritto in italiano tramite il quale le commissioni valuteranno non solo la padronanza della lingua ma anche le capacità di pensiero critico e di espressione dimostrate nell’ambito scelto in base alle 7 tracce a disposizione, tutte uguali a livello nazionale.
La valutazione parte da 0 punti per arrivare ad un massimo di 20, crediti che si sommeranno ai totali raggiunti nelle altre prove e nel colloquio orale dopo il quale verrà definito il voto complessivo. Si inizia alle 8.30 per terminare alle 14.30, i candidati avranno infatti sei ore di tempo massimo per la consegna del tema, in conformità con le disposizioni ministeriali.
Le regole ufficiali inoltre prevedono uno specifico elenco di cose che è consentito portare in classe per lo svolgimento della prima prova e cosa invece è vietato, per prevenire le frodi. Come indicato nel regolamento, in tutti gli istituti sarà possibile presentarsi con il vocabolario, di italiano o bilingue per gli stranieri di diversa madrelingua. Tra gli oggetti non consentiti, ci sono invece i dispositivi elettronici ma anche altri tipi di supporti come ad esempio dizionari dei sinonimi e fogli portati da casa.

Prima Prova Maturità 2025: cosa portare il giorno dell’esame e cosa è vietato
Cosa si può portare il giorno della Prima Prova Maturità 2025? Secondo quanto stabilito dal Ministero, gli studenti dovranno presentarsi all’esame muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità, come passaporto o carta di identità utili all’identificazione delle generalità. Sarà inoltre consentito anche l’uso di una penna propria di colore blu o nero non cancellabile e di un vocabolario di italiano o altra lingua per stranieri.
Sarà possibile portare anche cibo e bevande in piccole quantità come snack e bottigliette d’acqua. I fogli sui quali si dovrà svolgere l’elaborato scritto saranno invece forniti direttamente dalla scuola per evitare copiature. Tra gli oggetti che invece è vietato portare anche durante gli esami di maturità 2025, ci sono non solo appunti, libri ed altro materiale didattico che potrebbe essere utile allo svolgimento dello scritto, ma soprattutto i dispositivi elettronici collegati ad internet.
Banditi quindi tutti i cellulari smartphone, smartwatch, tablet e computer, che dovranno tassativamente essere consegnati all’ingresso ai membri della commissione prima dell’inizio della prima prova Maturità 2025. È importante quindi ricordare cosa si rischia in caso si venisse trovati in possesso del telefono in classe, perché oltre all’esclusione dall’esame stesso e dalle successive prove con bocciatura immediata, lo studente potrebbe essere coinvolto in procedimenti che vanno da una sanzione fino alla denuncia con processo giudiziario.
