Storie Italiane si è soffermato stamane sul giallo di Garlasco, ed ha intervistato il genetista Marzio Capra e la legale di Sempio, Angela Taccia
A Storie Italiane si parla del giallo di Garlasco, e in collegamento vi era lo storico genetista della famiglia di Chiara Poggi, leggasi Marzio Capra. Parlando in diretta su Rai Uno l’esperto di genetica ha sottolineato come ad oggi non siano emerse novità e soprattutto nulla che andrebbe a smentire la storica prima indagine del 2007. “A mio avviso in questo momento stiamo avendo troppe aspettative da quelle che sono le consulenze che andranno ad essere depositate dalla procura. Per quanto è a mia conoscenza il maggior valore lo hanno le perizie, poi le consulenze nel contraddittorio e per ultimo le consulenze di parte e queste sono consulente di parte. Qualunque risultato verrà fuori è un risultato che non si è confrontato in un contraddittorio”.
Per Marzio Capra, inoltre: “Non si sono confrontati con i precedenti che hanno fatto le stesse analisi. Fino ad ora è emersa una totale conferma degli accertamenti fatti in precedenza”. Quindi ha continuato: “Dalle indiscrezioni che ho sentito io pare che emerga anche il codice fiscale dell’assassino – dice in maniera ironica ovviamente – cerchiamo di restare a quelli che sono i dati. Io sono stato preciso ed ho detto che non è emersa alcuna novità per quanto riguarda gli accertamenti svolti in contraddittorio che hanno una valenza maggiore e quando verranno fuori questi accertamenti di parte vedremo se sono stati fatti in maniera corretta. Se è un accertamento è fondamentale non lo fai fuori dal contraddittorio, non hai il timore di confrontarti con altri esperti, non attendi il deposito.
DELITTO DI GARLASCO, CAPRA: “DOBBIAMO VALUTARE I DATI CONCRETI”
“E’ assolutamente inutile – ha proseguito Capra – dobbiamo valutare i risultati che ci sono, le indiscrezioni che emergono sono vere o false ma dovranno essere valutate nel contraddittorio e al momento valgono meno di zero”. Quindi ha ricordato che la Bpa eseguita nelle scorse settimane nella villetta di Garlasco: “E’ una scienza ben precisa che stiamo usando a proposito. Qui si sta allargando tutto quanto a 360 gradi parlando del nulla, perchè andare 18 anni dopo a fare queste valutazioni…”. Da segnalare anche un duro scontro con il giornalista Signoretti, direttore di Nuovo: “Io spero che i colleghi si muovano contro di lei perchè parlare di sopralluoghi campati per aria…”, le parole di Capra visibilmente arrabbiato.
Storie Italiane, per approfondire il caso di Garlasco, ha parlato anche con Angela Taccia, legale di Andrea Sempio, che ha spiegato: “Ad oggi le indagini continuano ma non sta uscendo nulla di sensazionale rispetto a quanto ne sappiamo. L’accertamento scientifico sta continuando con le operazioni peritali in questo momento dattiloscopiche e a quanto appreso dai media dovrebbe essere stata depositata questa Bpa. In realtà dovrebbe essere secretata quindi direi che notare così tanti articoli che entrano nel dettaglio sul contenuto di questa relazione mi lascia un po’ perplessa.
DELITTO DI GARLASCO, TACCIA E L’ARRESTO DI FLAVIUS SAVU
E ancora: “Dalle indiscrezioni comunque sembrerebbe che non vi sia uno spazio per un secondo killer come sosteniamo sia io che l’avvocato Lovati, dobbiamo attendere. Tendo comunque a precisare che ad oggi non è uscito nulla contro il nostro assistito, che indaghino pure, ma sta venendo fuori la verità su Andrea Sempio, un passo alla volta”.
Sul recente arresto del latitante romeno Flavius Savu, che ha sempre collegato l’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco con il santuario delle Bozzole, ha spiegato: “Non mi permetto di esprimere opinioni sulla persona su Savu che ha un egregio difensore, quindi eventualmente parlerete con il difensore di Savu. Vedremo cos’avrà da dire, non posso prevedere nulla, di certo Savu non conosceva Andrea Sempio ne l’ha mai visto. Se ha qualcosa da dire per carità ben venga, ma di sicuro non può dire qualcosa su Andrea Sempio, se lo dirà allora ne prenderemo atto e affronteremo la questione. Loro non si conoscono proprio, nemmeno io conosco questo soggetto. E se si presenterà un problema vedremo di affrontarlo nel migliore dei modi”.
