Carmen Russo, ospite oggi a La Volta Buona, si è resa protagonista di un racconto choc a proposito di una tentata rapina ai suoi danni.
La puntata odierna de La Volta Buona ha trattato una recente disavventura toccata a Stefano De Martino, incappato in una delle ‘trappole’ note dei rapinatori di strada. Il trucco dello specchietto urtato, poi le minacce che hanno costretto il conduttore a privarsi di un proprio oggetto di valore. Un’esperienza vissuta anche da Carmen Russo stando al racconto choc offerto oggi nel salotto di Caterina Balivo.

“Ero in macchina, un ragazzo in motorino mi ha visto ed è tornato indietro per chiedermi un autografo”, questo il contesto descritto da Carmen Russo a proposito del tentativo di rapina subito; tempestiva è stata la sua prontezza di riflessi, unita ad un po’ di forza bruta. “Ho abbassato il finestrino ma non tutto perchè c’ho pensato, sono sempre diffidente; stavo scrivendo su un foglietto, entra la sua mano con tutto il braccio. Io stringo per paura che mi prendesse i gioielli e… Gli ho dato un morso! Ho messo la gamba contro lo sportello, il mio asso nella manica, e alla fine è lui che ha mollato”.
Carmen Russo a La Volta Buona: “Ho messo in fuga un rapinatore con la mia prontezza di riflessi…”
Il racconto di Carmen Russo a La Volta Buona ha propiziato una simpatica battuta di suo marito, Enzo Paolo Turchi, che mette ulteriormente in evidenza la verve della ballerina. “Hai capito cosa passo io? Lo volevo cercare quel ragazzo, per scusarmi, poverino!”. Prosegue l’ospite di Caterina Balivo rivelando di essere a conoscenza di un’altra tattica scabrosa dei rapinatori: “Ho avuto la prontezza di riflessi, perchè in quei momenti loro giocano sul secondo. Adesso c’è anche un altro trucchetto: ti mettono una bottiglia di plastica vicino alla gomma e quando parti pensi sia scoppiata; apri, scendi, si infilano in auto e se la portano via”.
