Sono 42 le aziende e 5 i lavoratori protagonisti quest'anno del Premio Imprese Storiche della Camera di Commercio di Cosenza
Si è tenuto in queste ore presso la Camera di Commercio di Cosenza l’evento di premiazioni delle aziende protagoniste della settima edizione del Premio Imprese Storiche, promosso dalla stessa Camera guidata da Klaus Algieri per celebrare gli storici imprenditori cosentini che da decenni portano avanti con successo con la loro impresa: complessivamente – e l’elenco di trova alla fine di questo articolo – le aziende insignite con il Premio Imprese Storiche sono 42, accompagnate da 5 lavoratori campioni di fedeltà.
L’obbiettivo della premiazione da parte della Camera di Commercio di Cosenza è, appunto, quello di celebrare la cosiddetta cultura di impresa, premiando aziende che hanno saputo affermarsi sul territorio cosentino contribuendo, grazie alla loro dedizione e all’impegno, all’economia locale nonostante le note difficoltà che da sempre affronta l’intera Calabria.
Per partecipare al Premio Imprese Storiche – non a caso – era necessario che l’azienda fosse attiva almeno da 25 anni nel caso sia ancora guidata dal fondatore, oppure da 50 se la conduzione è passata nelle mani sui eredi diretti; mentre anche quest’anno era presente il premio “Fedeltà al lavoro” – introdotto per la prima volta nel 2022 – riservato a dipendenti che da almeno 25 anni lavorano nella stessa azienda.
Klaus Algieri (Camera di Commercio di Cosenza): “Le PMI sono l’anima dell’Italia”
Per Klaus Algieri – presidente della Camera di Commercio di Cosenza – quella della premiazione è stata un’occasione per raccontare “storie vere” di “eroi silenziosi” che grazie al loro instancabile impegno sono riusciti ad “attraversare le stagioni del tempo” mantenendo viva e intatta quella loro “identità” originale: eroi che secondo Algieri sono la vera e propria “anima dell’Italia“, la forza “silenziosa [e] instancabile” della nostra economia.
Infatti, il presidente della Camera di Commercio di Cosenza ha ricordato che in Italia le PMI – esattamente come quelle premiate – rappresentano circa “l’89%” dell’ampio tessuto industriale con singole storie di “valori, sentimenti, sacrifici e amore” che sono state tramandate attraverso le generazioni dai nonni, ai figli e – addirittura – ai nipoti, superando qualsiasi difficoltà “mettendoci sempre la faccia“.
Le 42 imprese e i 5 dipendenti vincitori del Premio Imprese Storiche:
- Addigi;
- Aloe Amedeo;
- Artibel;
- Bifano Domenico;
- Calvano Alberto;
- CE.A.T.;
- Conforti Mario e F.lli;
- Ecoross;
- Fasanalla Alfredo;
- Fiamma Gioielli;
- Fullone Arredamenti;
- Gallo Luigi;
- Giafra;
- Golluscio Giuseppe;
- Grimoli Mario;
- Impianti tecnologici Tropea;
- Isocasa;
- Kala Kretosa Hotel;
- Lucchetta Valeria;
- Maida Giorgio;
- Marino Gianluca;
- Micieli Ninetto;
- Modelplast;
- Molino Bruno;
- Officine Elettromeccaniche Conte
- Olearia Geraci;
- Ore Medical Solution;
- Paciola Group;
- Pasticceria Dolci Sapori;
- Piluso Onorato;
- Poltero Mario;
- Rende Mario;
- Rovito rappresentanze;
- Ruvident;
- F.lli Santagada;
- Scarcella Giuseppe;
- Setarium;
- Sicur Centro Chiave;
- Silvestri Francesco;
- Tecnoimpianti;
- Transit;
- Versace Salvatore;
- Russo Cataldo (Premio Fedeltà al lavoro);
- Greco Vincenzo (Premio Fedeltà al lavoro);
- Iuele Tonino (Premio Fedeltà al lavoro);
- Placonà Giovanni (Premio Fedeltà al lavoro);
- Santagada Bonifacio (Premio Fedeltà al lavoro).
