Patrizia Baldi, moglie del compianto Claudio Villa, è stata oggi ospite a La Volta Buona per raccontare la bellezza del loro amore.
Insieme contro le critiche, contro lo scetticismo; Patrizia Baldi, moglie di Claudio Villa, può partire proprio da questo assunto nel celebrare la bellezza del loro amore e lo dimostrano le sue parole oggi a La Volta Buona. Il suo ricordo parte proprio dalla riflessione di Caterina Balivo a proposito della differenza d’età che ai tempi faceva non poco discutere: “Chissà cosa sarebbe successo oggi con i social…”. Eppure, già ai tempi non fu semplice fare i conti con lo scetticismo della stampa dato che il compianto cantautore aveva 47 anni quando incontrò per la prima volta colei che sarebbe poi diventata sua moglie, Patrizia Baldi.
“Anche se non c’erano i social non è stato facile lo stesso…”, ha spiegato Patrizia Baldi – moglie di Claudio Villa – collegandosi dunque alle ingiuste critiche per la differenza d’età. L’attenzione si sposta poi ai ricordi più dolci, anche quelli riguardanti la carriera del compianto cantautore. A tal proposito la donna ha spiegato: “Guardo queste immagini un po’ con distanza, io l’ho sempre diviso in due: c’era Claudio e poi Villa, a me interessava l’uomo più dell’artista”. La necessità per Patrizia Baldi, come spiegato a La Volta Buona, è stata quella di forgiare una sorta di corazza evitando anche di entrare nel merito della sua professione: “Volevo essere la sua compagna di vita”.
Patrizia Baldi, la moglie di Claudio Villa a La Volta Buona: “Le prime volte in tv al suo fianco…”
Dopo le nozze Patrizia Baldi ha vinto la timidezza e si è presentata per la prima volta in tv in qualità di moglie di Claudio Villa. Non fu semplice, anche per la giovane età come testimoniato dal suo racconto a La Volta Buona: “Ero troppo giovane, non avevo la risposta pronta ed ero timida”. Oggi le cose sono ovviamente cambiate e, con la consapevolezza di quel grande amore e con la maturità conquistata, si sente libera di celebrare proprio il loro rapporto: “Ora ho quasi 68 anni quindi di tempo ne è passato; ora c’è esperienza e soprattutto le risposte”.
