Elisabetta Sala, laureata in lingue moderne e in lettere moderne, insegna lingua, storia e letteratura inglese nei licei statali. È autrice di "L'ira del re è morte" (Ares 2008), "Elisabetta la sanguinaria" (Ares 2010), "L'enigma di Shakespeare" (Ares 2011). Ha collaborato con il sito Il giudizio cattolico, con Radio Maria, con diversi periodici tra cui Fogli, Studi cattolici, Tempi, Il Timone. Feed Rss
Cinquencento anni fa vedeva la luce Utopia, libretto rinascimentale opera di Thomas More. Che è anche oggetto di un saggio appena pubblicato. Ce ne parla ELISABETTA SALA
Nell'Ottocento girava voce che la tomba di Shakespeare fosse stata profanata e che qualcuno ne avesse trafugato il cranio (ma perché?), in seguito andato disperso. ELISABETTA SALA
Numerosi critici attribuiscono al "Macbeth" di Kurzel parole come "adattamento rigoroso" e addirittura "canonico", ma per chi ha letto Shakespeare non è così. ELISABETTA SALA
Nel 1589 il parlamento inglese legiferò contro la rappresentazione scenica di questioni religiose. Molto probabile che la causa fosse stato il "Faustus" di Marlowe. ELISABETTA SALA
Nel 1818 Mary Shelley pubblicava il celeberrimo "Frankenstein". Al "Prometeo moderno" è ora dedicato un saggio di Paolo Gulisano e Annunziata Antonazzo. ELISABETTA SALA
Le fiabe sedimentate ed elaborate nella tradizione secolare sono molto più educative delle loro caricature odierne, edulcorate da politically correct. ELISABETTA SALA
Nel secondo dopoguerra la letteratura raccontava il crollo degli ideali e dei valori. Tolkien no. Ma, spiega ELISABETTA SALA, non cercava rifugio nel sogno per paura della realtà
Ancora sulla Magna Carta e il suo contesto storico. Il re che fu costretto ad approvarla, Giovanni "Senza terra", fu un vero "malvagio della storia". E Shakespeare lo sapeva. ELISABETTA SALA
In giugno cadono gli 800 anni della Magna Charta Libertatum, uno dei pilastri della democrazia. Quando qualcuno afferma dei principi, altri fanno di tutto per negarli. ELISABETTA SALA
Tra meno di due mesi la cattedrale di Leicester sarà protagonista di un'importante cerimonia: la sepoltura di Riccardo III, l'ultimo dei Plantageneti. Solo un caso storico? ELISABETTA SALA
John Milton (1608-1674) per primo fece di Satana un eroe titanico. Dopo di lui, Da Blake fino a "Frankenstein" di M. Shelley, Prometeo si illude di essere come Dio. ELISABETTA SALA
Prometeo, titano del mito greco, era l'eroe di un mondo governato da dei "falsi e bugiardi". Il titanismo ritorna anche in epoca moderna: per esempio in John Milton. ELISABETTA SALA
Nei Paesi anglosassoni la datazione, che come noto fa riferimento al nome di Cristo, è sotto l'attacco del politically correct. Perché dà fastidio? ELISABETTA SALA
Uno degli episodi chiave della storia irlandese fu la "ribellione di Pasqua".Come reagirono, davanti a tutto ciò, gli intellettuali irlandesi? Ne parla ELISABETTA SALA
"Anime russe" di Giuseppe Ghini introduce il lettore ai tre grandi protagonisti del cosiddetto realismo russo: Turgenev, Tolstoj, Dostoevskij. Il commento di ELISABETTA SALA
Il 23 aprile sono 450 anni dalla nascita di Shakespeare. Il suo genio straordinario creò non pochi problemi a chi "pretendeva" che fosse protestante. Ma così non fu. ELISABETTA SALA
Come riuscirono due regimi "dittatoriali" come quelli di Enrico VIII e di Elisabetta a staccare dalla Chiesa di Roma non solo il regno d'Inghilterra, ma anche il popolo? ELISABETTA SALA
L'insegnamento, quanto mai attuale, del "Riccardo III" (1591-92) di W. Shakespeare: quell'ignavo e pavido opportunismo che fa trionfare il male e l'ingiustizia. ELISABETTA SALA
Charles Darwin (1809-1882) avrebbe compiuto duecentocinque anni il 12 febbraio. Il fatto merita menzione, considerando l'enorme impatto delle sue teorie. ELISABETTA SALA
"Christ-mass", la Messa di Gesù in occasione del Natale. Quando la monarchia inglese si staccò da Roma, le due parole cominciarono a separarsi. Ne parla ELISABETTA SALA