Marina Calculli è dottoranda di ricerca in Relazioni internazionali sotto la co-tutela dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e dell’Université Saint-Joseph di Beirut. È, inoltre, visiting researcher presso l’American University of Cairo. Si sta specializzando sulle dinamiche di costruzione della politica estera degli Stati arabi con particolare attenzione all’Egitto, la Siria e l’Arabia Saudita. E’ autrice di diverse pubblicazioni scientifiche. Coopera con diversi centri di ricerca, tra cui il CEDEJ (Centre de documentation Economique, Juridique et Sociale) al Cairo e collabora frequentemente con quotidiani nazionali e radio. Vive attualmente tra il Libano e l’Egitto.Marina Calculli is a doctoral student in International Relations at the Università Cattolica del Sacro Cuore in Milan. She studied History at the University of Pisa and the EHESS (Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales) in Paris. She then obtained a Master’s in Economics and International Politics at the Università Cattolica in Milan, specializing in the Middle East. She is now living in Lebanon, where she is doing a year of research at the Université Saint-Joseph in Beirut.
Dopo la Conferenza di Ginevra del Gruppo d'azione per la Siria gli attori globali sembrano ancora scommettere sulla diplomazia. Ma il “come” è una domanda aperta. MARINA CALCULLI
Due autobombe sono esplose a Damasco. Se dietro l’attentato c’è la mano di Al-Qaeda allora il dittatore Assad è agli sgoccioli, ma tutto il Medio oriente rischia di saltare. MARINA CALCULLI
L’abbraccio politico tra esercito e Fratellanza deciderà, com’è stato sino ad ora, il destino dell’Egitto. E Piazza Tahrir? Il punto di MARINA CALCULLI, dopo il primo turno delle elezioni
A otto mesi dalle prime manifestazioni anti regime nella città di Deraa, lo scenario siriano potrebbe sembrare identico. In realtà molto è cambiato. L’analisi di MARINA CALCULLI
Al-Nahda ha vinto le elezioni in Tunisia con il 40 per cento dei consensi. Quali sono le sfide che attendono ora il partito di Gannouchi? Il commento post-voto di MARINA CALCULLI
Le autorità militari, che non hanno saputo evitare la strage dei copti, vogliono garantire la transizione e al tempo stesso farne parte. Ma lo scenario, ora, si complica. MARINA CALCULLI
La questione del riconoscimento dello Stato di Palestina sta creando non pochi problemi agli Usa e al presidente Obama. Oltre ad aumentare l'isolamento di Israele. MARINA CALCULLI
Dopo la caduta di Gheddafi, commenta MARINA CALCULLI, ultimo - per ora - a cadere dei regimi nazionalisti, c'è un Islam politico a lungo represso che cerca nuovi spazi. Soprattutto politici
La vicende che interessano il Libano, con il Tribunale Onu incaricato di arrestare i colpevoli della morte di Rafic Hariri, sono ormai segno di una democrazia a rischio. MARINA CALCULLI
Negli ultimi giorni sembra essersi sgretolato l’assunto per cui la stabilità della Siria è funzionale a quella del Medio Oriente. MARINA CALCULLI ci spiega perché
Si infiamma sempre più la stagione delle proteste in medio oriente, ma quello che sta avvenendo in Siria sta assumendo toni drammatici. MARINA CALCULLI ne parla a IlSussidiario.net
Le esercitazioni militari sono un segnale forte dell’Iran non solo a Usa e Israele, ma anche al Mondo Arabo in un momento di ridefinizione degli equilibri politici, spiega MARINA CALCULLI
Dopo 5 mesi di vuoto di potere, in Libano si è raggiunto un accordo-lampo per la formazione di un governo filo-Hezbollah. Con la solita complicità della Siria. Da Beirut, MARINA CALCULLI
La conferma della leadership di Erdogan raffredda i rapporti tra Turchia e Siria e aggiunge nuove varianti al complesso scenario regionale. L’analisi di MARINA CALCULLI
Il double standard usato dall’America nei confronti degli Stati arabi e di Israele è la più elevata cifra della destabilizzazione in Medio oriente. L’analisi di MARINA CALCULLI
Domani al Cairo Hamas e Al-Fatah firmano un importante accordo per la riconciliazione nazionale, creando non pochi problemi a Israele. L’analisi di MARINA CALCULLI
Con la sua scelta di usare la violenza a oltranza, Assad sta precipitando la Siria in un baratro, civile e politico, la cui via d’uscita appare disastrosa. Il punto di MARINA CALCULLI
Mentre il governo di Damasco, guidato da Bashar al Assad, propone vuote riforme, continuano le proteste in Siria, con pericoli per tutta la regione. MARINA CALCULLI
Come si spiega il sostegno incondizionato dato dai cristiani in Siria a Bashar al Assad proprio mentre le rivolte prendono di mira il suo regime autoritario? L'analisi di MARINA CALCULLI
Perché in Siria il regime di Assad molto difficilmente seguirà le sorti di Mubarak in Egitto e di Ben Ali in Tunisia? Non è solo questione di petrolio. Il commento di MARINA CALCULLI
Le piazze in rivolta nel mondo arabo si moltiplicano giorno dopo giorno e sembra che le “giornate della collera” stiano per arrivare anche in Arabia Saudita. L’analisi di MARINA CALCULLI
Chi può realmente garantire che la caduta dei regimi mediorentali e nordafricani non spiani la strada ad un potere ancor più repressivo? L'analisi di MARINA CALCULLI
Lunedì verrà resa nota la sentenza del tribunale speciale per il Libano che dirà chi sono i colpevoli dell’attentato del 2004 contro Rafic Hariri. Da Beirut, l’analisi di MARINA CALCULLI