Sparisce il disinfettante all’interno di Palazzo Chigi. Nel centro del potere, a pochi metri dall’ufficio dove si tiene il Consiglio dei ministri, c’è qualcuno che si porta a casa il gel per pulire le mani, oggetto molto importante e ricercato in periodo di coronavirus. A darne notizia è il quotidiano Il Messaggero, che sottolinea come, accanto ad un flacone per disinfettante, è comparso un cartello che avverte: «è vietato riempire contenitori personali dal dispenser». Purtroppo non è la prima volta che qualcosa di simile succede in tempo di lockdown. Poche settimane fa, infatti, presso la Camera dei deputati, distante non troppo lontano da Palazzo Chigi, erano spariti flaconi di Amuchina dalla toilette. Ma i casi in precedenza si sprecano, e basti pensare che nei palazzi del ministero romano, scrive ancora Il Messaggero, sono costretti da sempre a tenere un rotolo di carta igienica nei cassetti, perchè quella che viene messa nei bagni sparisce puntualmente dopo qualche ora.
PALAZZO CHIGI, RUBATO IL DISINFETTANTE PER LE MANI: IL FURTO NON E’ UNA NOVITA’ NELLE STANZE DEL POTERE…
Lo stesso accade tra l’altro nelle scuole, dove la carta per pulirsi dopo essere andati in bagno sparisce puntualmente. Un furto prezioso in quanto la carta igienica viene acquistata con i contributi delle famiglie, visto che gli istituti non hanno i fondi per permettersela. Gli insegnanti si sono quindi attrezzati, e in molte occasioni hanno chiuso il prezioso oggetto negli armadietti, con la chiave. Un altro episodio era stato segnalato da Il Fatto Quotidiano a gennaio del 2015, e in quel caso pare che si aggirasse fra le stanze del potere un vero e proprio ladro, che al quarto piano, quello che ospita il dipartimento per l’Attuazione del programma, aveva fatto sparire una sciarpa in cachemire da 500 euro, di proprietà di Stefano Graziano, presidente del Partito Democratico della Campania, ex consigliere di Letta e di Renzi. In quel periodo sarebbero scomparsi anche altri oggetti e vari portafogli e per evitare altri furti erano state piazzate delle telecamere di sorveglianza. Evidentemente non sono bastate per fermare il furto di disinfettante.