Alessandra Mussolini vs Liliana Segre: "Si trasforma da nonnina strega di Biancaneve: dovrebbe pacificare e invece fomenta l'odio". La replica di Laura Boldrini
ALESSANDRA MUSSOLINI CONTRO LILIAN SEGRE, “NON PACIFICA MA FOMENTA L’ODIO”
Uno dei passaggi più controversi dell’intervista radiofonica di Alessandra Mussolini però è quello in cui attacca Liliana Segre sostenendo che la senatrice provocherebbe l’effetto contrario: “Si trasforma da nonnina nella strega di Biancaneve” e per sostenere la sua tesi ha fatto un vertiginoso salto temporale tornando sull’episodio dello scempio del cadavere del nonno in Piazzale Loreto dopo essere stato catturato a giustiziato dai partigiani. E ha attaccato indirettamente pure il Capo dello Stato: “Fin quando un Presidente della Repubblica non dirà che Piazzale Loreto è stato uno scempio, non ci sarà pacificazione”. Alla replica dei conduttori della trasmissione che chiedevano numi degli episodi in cui la Segre avrebbe fomentato l’odio, la Mussolini ha vacillato ritrattando parzialmente le precedenti parole e riconoscendo l’orrore di essere deportati ad Auschwitz. Tuttavia oggi che l’intervista è stata rilanciata da diversi mezzi di stampa a replicare a muso duro è stata Laura Boldrini: tramite i propri profili social, l’esponente del Pd ha invitato la Mussolini a “contare fino a dieci” la prossima volta che abbia intenzione di tirare in ballo la Segre.