Amadeus parla del prossimo Festival di Sanremo 2021 e a sorpresa rivela: "va fatto nella normalità e con il pubblico. Non c’è nessun piano B"
Amadeus: “Sanremo? Ora partiamo con la musica, con la parte legata ai giovani”
E’ ancora incerto il futuro del prossimo Festival di Sanremo 2021. A chiarirlo, senza girarci troppo intorno, è stato Amadeus che ospite del Festival della tv e dei nuovi media di Dogliani ha detto: “non c’è nessun piano B per il Festival di Sanremo, deve essere nella totale normalità. O si fa con il pubblico o nulla”. Non ha alcun dubbio il conduttore: “Il prossimo Festival deve essere quello della rinascita dopo il coronavirus. Lo immagino non come il 71esimo, ma come il 70 più 1”. In attesa di scoprire se sarà possibile organizzato o meno, la grande macchina di Sanremo è pronta a muoversi con la nuova edizione di Sanremo Giovani come anticipato proprio dal conduttore. “Il 17 dicembre su Rai 1 ci sarà la serata finale di Sanremo giovani, ma saranno presentati anche tutti i big che saranno in gara” ha detto il direttore artistico e presentatore di Sanremo 2021, “speriamo il prossimo sia il primo post Covid. È un po’ presto per dire come sarà, è stata resa nota la data, dal 2 al 6 marzo, un mese dopo l’anno scorso. Vogliamo essere positivi, inteso come pensiero ovviamente e pensare che a marzo si possa tornare alla normalità. Ora partiamo con la musica, con la parte legata a Sanremo giovani”. Sul finale Ama ha concluso dicendo: “la musica è la priorità. Dal primo settembre sono iniziati ad arrivare i pezzi e tutta la prima parte fino a novembre e quasi del tutto incentrata sulla musica. Avremo il piacere di ascoltare centinaia di canzoni”.
